La richiesta di chiarimenti dei sindacati sulle modalità d’ingaggio e sui contratti dei 600 addetti coinvolti nell’impresa di The Floating Piers ha innescato una veemente reazione del personale reclutato da Christo. «Questo non è un lavoro ma una missione, quasi un privilegio», osserva Sabine sulla pagina Facebook «Christo: The Floating Piers-Addetti ai lavori».
«POSSO ASSICURARE che non ci sono turni disumani ed ognuno fa quello che può, lavoriamo tutti con una grande motivazione - spiega il post di Andrea -. Turni da 6 ore in piedi? Qual è il problema? Lo sapevamo tutti... Soliti sindacati, solita Asl che ringrazio vivamente di farci lavorare con tanto di salvagente sulla terraferma a Montisola rischiando lo svenimento dal caldo».
«La cultura del sospetto dei sindacati fa sorridere», osserva Federico, che sulla presunta sanzione alla società per aver impiegato dei sub francesi senza partita Iva osserva: «mi sembra una situazione paradossale. Il Ponte di Christo sta offrendo lavoro a tante persone, senza dimenticare l’indotto. Una gallina dalle uova d’oro che qualcuno critica per partito preso». C.REB.