LA PARTECIPAZIONE

Mille Miglia, anche Del Bono e Gori al volante per lanciare la Capitale della cultura

di Eugenio Barboglio
eugenio.barboglio@bresciaoggi.it
I due sindaci protagonisti dell'edizione al via il 15 giugno. Scartata l'ipotesi di un'auto storica, guideranno fino a Bergamo e Brescia una Mercedes con il logo della Capitale della cultura

Dal dossier della Capitale italiana della cultura 2023: «È prevista un’attività promozionale organizzata ad hoc per BGBS23 durante la 1000 Miglia del 2022, la gara di origine bresciana ma ormai famosa in tutta Italia, che vede una competizione tra auto d’epoca». Dice questo il dossier, senza aggiungere altro. Ma cosa più di due sindaci in viaggio lungo la dorsale appenninica, da Roma a Brescia, passando per Bergamo, cosa più di Del Bono e Gori su un auto può incarnare quella iniziativa promozionale a cui fa cenno il dossier di accreditamento delle due città «capitali»?

Una domanda che probabilmente si sono fatti anche nella cabina di regia che sta a capo dell’evento del 2023. La Mille Miglia, manifestazione internazionale dall’immenso potenziale di vetrina, non poteva non essere sfruttata. E far partecipare alla rievocazione storica che si celebra ogni anno, i due sindaci su un’auto «brandizzata» deve essere sembrata incontrovertibilmente l’occasione perfetta per ottimizzare un ritorno di immagine per le due città protagoniste della cultura nel prossimo anno. Se inizialmente non si era escluso di metter Del Bono e Gori nell’abitacolo di una vecchia auto, in seguito si è decisamente optato per un’auto moderna, anzi modernissima, che evitasse il confronto delle prove di regolarità, ma che garantisse, stando dentro il carrozzone della Freccia Rossa, una partecipazione tanto appassionata quanto più comoda, al riparo dagli inconvenienti che una vettura d’epoca può riservare. Del Bono e Gori parteciperanno dunque dal 15 al 18 giugno, su una auto contemporanea non su vecchie Bugatti o una OM: sarà una Mercedes Sl Amg Gle 53 ad accogliere Del Bono e Gori, una Mercedes di ultima generazione che presenterà sulla carrozzeria stampigliato il logo della Capitale della cultura 2023. Non è ancora chiaro quale sarà il percorso che i due sindaci seguiranno, se cioè saranno con le auto in gara sin dalla prima tappa di Parma per discendere la penisola e poi risalirla sino alla Leonessa; oppure, è questa l’ipotesi allo stato più probabile, raggiungeranno Roma con altri mezzi e faranno, al fianco delle auto d’epoca, solo il rientro dalla Capitale, toccando prima di arrivare il viale Rebuffone Bergamo, la città gemella.

La partecipazione dei due sindaci ha una notevole valenza promozionale: la Mille Miglia 2022, infatti, come recita il dossier, è stata individuata come un’iniziativa che per la sua natura itinerante ha grandi potenzialità propagandistiche. Ma gli organizzatori della Freccia Rossa stanno già ragionando sui possibili link da attivare con la Capitale italiana della cultura per il prossimo anno, quando la gara storica non potrà che essere uno dei pezzi forti del programma di «Brescia e Bergamo». Per i due sindaci si è scelta una auto moderna, anche se l’idea di affidare loro un’auto d’epoca è stata in un primo tempo accarezzata. Questa soluzione presentava però problemi di guida e di affidabilità, ed è quindi stata scartata. Gori e Del Bono seguiranno la carovana, il viaggio «loggato» sarà peraltro raccontato sui social istituzionali passo per passo. Per i due sindaci si tratta di un esordio alla Mille Miglia, nè l’uno nè l’altro vantano partecipazioni, mentre può vantarne la moglie di Gori, Cristina Parodi, che due anni fa guidò una 300 SL del 1955 fino a Roma e ritorno. I quattro giorni di gara della 1000 Miglia 2022 prenderanno il via da Brescia il 15 giugno, muovendosi in senso orario lungo la penisola. Nella prima giornata si correrà lungo il lago di Garda, passando poi per Mantova e Ferrara, chiudendo la tappa a Cervia-Milano Marittima. Nella giornata del giovedì l’entroterra romagnolo e San Marino faranno da palcoscenico alle sfilate degli equipaggi che arriveranno fino a Roma. La terza giornata invece sarà la più lunga, con partenza dalla Capitale fino a Parma, passando per la Toscana. Nell’ultima e quarta tappa, i veicoli della corsa scenderanno in pista anche a Varano de’ Melegari, per raggiungere successivamente Monza, transitando dall’autodromo, per poi chiudere a Bergamo e definitivamente a Brescia•..

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