Con «la signorina Papillon» gli estremi a Borgo Trento

Umorista, giornalista, poeta, drammaturgo: Stefano Benni è uno scrittore
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«La signorina Papillon» arriva a Brescia con The Lost Sheers. Va in scena alle 20.30 al Teatro Cristo Re di via Filzi in Borgo Trento lo spettacolo, scritto da Stefano Benni con la regìa di Lorenzo Trombini (ingresso: 10 euro). Sarà Valentina Ghetti a vestire i panni di Rose Papillon, mentre Davide Manzoni sarà il conte Armand de Fariboles Rolandis, Greta Bianchini Marie Luise, lo stesso Trombini il poeta Constantin Trobarclus Millet. «La signorina Papillon» racconta gli estremi: privato e pubblico; passato e futuro, sogni e realtà. Costantemente in precario equilibrio, Rose non sarà mai completamente addormentata, mai completamente sveglia; mai persa nel passato, mai proiettata nel futuro; non sarà mai immersa nel mondo né mai completamente fuori, dal mondo. In questo equilibrio tra gli opposti le gravitano attorno Armand, il fidanzato(?); Millet, il giardiniere(?); Marie Luise, la cugina(?). I punti interrogativi si spiegano facilmente: non sappiamo se siano reali o siano soltanto un sogno, ma in fondo importa poco perché forse persino la stessa Rose Papillon è un sogno. Per 70 minuti questi quattro personaggi saranno reali: «Simpatiche macchiette» «o forse assassini». Lo spettacolo è prodotto da Accademia Arte e Vita e Teatro delle Ali con il contributo del Comune di Brescia, Segreteria Assessorato alle Politiche Giovanili, Pari Opportunità. Per i biglietti c’è il form Google https://forms.gle/mcdhUY3Vv4L4rJU68. Il biglietto va ritirato almeno 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Saranno riservati dei posti in sala per quelli che non hanno potuto prenotare.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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