Nella desolante natura selvaggia del Brahmaputra, lungo le terre fangose in via di estinzione, Afrin, un’orfana di 12 anni, sta già per diventare adulta. Come ogni anno, forti piogge e inondazioni devastano il suo isolotto. Quando una potente alluvione sommerge la sua casa, Afrin riesce a salvarsi per un soffio, mostrando resilienza e adattamento. Di fronte all'urgenza della situazione, la ragazza inizia un viaggio nel cuore del Bangladesh, tra zattere e treni stracolmi, per rintracciare il padre che la abbandonò anni fa. Una ricerca che porta Afrin a Dhaka, intrecciandola con la vita difficile degli orfani della strada, che lottano per guadagnarsi da vivere rivendendo e bruciando rifiuti, catapultandola troppo presto nel difficile mondo “dei grandi”.
Per la prima volta a Brescia il docufilm "Afrin nel mondo sommerso", promosso da Amnesty, Greenpeace, Wwf, Save the Children, Legambiente e Arci/Ucca, già presentato in un tour mondiale in oltre 40 festival di tutto il mondo, insieme al regista greco Angelos Rallis, raccogliendo prestigiosi premi tra cui il Gex Doc per il Miglior documentario all'ultimo Giffoni Film Festival
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L'appuntamento a Brescia, tra le poche tappe italiane di presentazione, è per martedì 23 aprile, al Cinema Nuovo Eden alle ore 21. Il regista Angelos Rallis sarà presente in sala a fine proiezione per intrattenersi con il pubblico e i rappresentanti delle associazioni partner.