Sono moltissime le manifestazioni legate al Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, un mondo d’incredibile ferocia e crudeltà scoperchiato il 27 gennaio 1945 dall’ingresso dei soldati dell’Armata Rossa nel campo polacco di Auschwitz - Birkenau.
Le manifestazioni odierne in città sono coordinate da Casa della Memoria e organizzate da numerosi enti, istituzioni, associazioni e persone: comprendono cerimonie ufficiali, celebrazioni religiose, spettacoli teatrali, proiezioni di film e documentari, presentazioni di libri ed esposizioni.
Le iniziative per il Giorno della Memoria
Alle 9, nell’Auditorium San Barnaba, incontro con le scuole e la cittadinanza insieme alla sindaca Laura Castelletti, l’assessore Marco Fenaroli, il consigliere delegato della Provincia di Brescia Filippo Ferrari. Consegna delle Medaglie d’Onore a 13 cittadini italiani ex internati nei campi nazisti da parte del prefetto Laganà.
Leggi ancheBacanàl a Desenzano, l’Anpi annulla tutte le cerimonie
Segue “Io accuso! La Shoah in Lituania”; incontro concluso con “La Gerusalemme Interiore - Una cantata ebraica” di e con Michele Gazich - voce principale, violino, viola, percussioni psicoacustiche – con Marco Lamberti - voce, chitarre e bouzouki - e con la partecipazione straordinaria della cantante armena Rita Tekeyan.
Alle 12.20 commemorazione al monumento del deportato in piazzale Cremona
Alle 15, davanti alla scuola primaria “Calini” in via” Battaglie, “Inciampa, Ricorda, Danza” percorso a tappe con musica klezmer e danze popolari nel centro storico.
Alle 15.30, nella sede della Cisl di via Altipiano d’Asiago 3, Emanuele Fiano parla del suo libro “Sempre con me. Lezioni sulla Shoah”.
Alle 17.15, partendo da Borgo Trento con arrivo in piazza Militari bresciani Caduti nei Lager, la fiaccolata e la commemorazione al monumento degli internati.
Il concerto al Grande
Anche il Teatro Grande dà il suo contributo a questa giornata: alle 20, nella sala del Ridotto del Teatro Grande, il concerto “La memoria della musica” con Sonia Formenti al flauto e ottavino, Mario Marzi al saxofono, Joël Imperial alla viola, Alberto Lo Gatto al contrabbasso e Andrea Rebaudengo al pianoforte; in programma musiche di Erwin Schulhoff, internato nel Lager di Wülzburg in Baviera.
Alle 18 alla Cascina Parco Gallo, in via Corfù 100, il capolavoro Quatuor “pour la fin du temps” scritto da Olivier Messiaen in un campo di prigionia, infine alle 20.30, nella Chiesa di Santa Maria in Silva in via Corsica, “Noi testimoni 1924-1974-2024. Una lunga linea nera”.