E alla fine L’Ottava va in meta

Paolo Cavagnini: presidente de L’Ottava, istituto artistico di via Lunga
Paolo Cavagnini: presidente de L’Ottava, istituto artistico di via Lunga
Paolo Cavagnini: presidente de L’Ottava, istituto artistico di via Lunga
Paolo Cavagnini: presidente de L’Ottava, istituto artistico di via Lunga

L’Ottava celebra la festa di fine anno sbarcando per la prima volta in una location speciale come il campo del Rugby Brescia: appuntamento dalle 18.30 nello spazio di via Maggia 18 per «L’Ottava in meta», appuntamento per la conclusione dei corsi musicali per il quale l’istituto artistico di via Lunga ha messo in pista una collaborazione di alto valore simbolico. «Siamo onorati di essere ospitati dal Rugby Brescia perché la musica, come lo sport, ha come pilastri la passione, l’allenamento, la disciplina e l’inclusione – spiega il presidente dell’Ottava Paolo Cavagnini -. Sono sicuro che questo momento consentirà ai ragazzi di tornare n palco per mettere a frutto le competenze acquisite durante l’anno, misurandosi con un pubblico ampio». Nove le formazioni che coinvolgeranno gli allievi dai 9 anni in su, sia cantanti che musicisti: oltre ai piccoli della band Octopus si esibiranno gli Octahedron, i Pop Revenge, i Garage band, Light cloud, Dirty Rock, Steely Funk, Deep Soul e Die Hard. Le band sono frutto del percorso formativo della scuola di musica e proporranno un repertorio a 360 gradi. Lo show inizierà alle 20: fin dalle 18.30 saranno aperti cancelli e stand gastronomici. Soddisfazione per questa collaborazione da parte dei responsabili del Rugby Brescia: «La squadra è paragonabile ad un’orchestra che lavora in sinergia e il gioco collettivo che esprime è come una sinfonia in cui il talento di ogni solista viene ampliato dall’insieme. Si costruiscono solo così armonia, passione e legami che durano per la vita».•. C.And.

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