«Fringe Festival», teatro dal mondo

di Simone Azzoni
In scena dal 24 al 31 agosto il Verona Shakespeare Fringe Festival
In scena dal 24 al 31 agosto il Verona Shakespeare Fringe Festival
In scena dal 24 al 31 agosto il Verona Shakespeare Fringe Festival
In scena dal 24 al 31 agosto il Verona Shakespeare Fringe Festival

Aria fresca, aria internazionale. L'Estate Teatrale Veronese ospita per la terza volta nel suo cartellone 8 giorni di spettacoli provenienti da Regno Unito, Georgia, Macedonia, Svezia, Romania e Stati Uniti. Al Camploy dal 24 al 31 agosto, sempre alle ore 21 va in scena il Verona Shakespeare Fringe Festival, realizzato con la collaborazione tra il Comune di Verona e il Centro di Ricerca Skenè dell’Ateneo scaligero, quest’anno anche con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. Il Fringe è già, unico in Italia, parte dell’European Shakespeare Fringe Network, la rete che riunisce i principali festival europei tematici, ed è parte integrante della Summer School «Shakespeare e il Mediterraneo» organizzata dal Centro Skenè e dedicata quest’anno allo studio di »Antonio e Cleopatra». Come ha ricordato la fondatrice Silvia Bigliazi di Skenè, Università di Verona – nasce con Sidia Fiorato, David Schalkwyk, e a John Blondell. Direzione artistica di Carlo Mangolini. Gli effetti già nel primo spettacolo in calendario il 24 agosto. Il regista georgiano Levan Tsuladze porterà un Othello inedito in produzione in questi mesi. Il 25 agosto al Camploy c'è Alchemy of Gender. Un monodramma di Lisa Wolpe nota per la sua sperimentazione sui temi «gender» nella drammaturgia shakespeariana. Sabato 26 agosto sarà la volta del Riccardo III dei rumeni Aradi Kamaraszínház Theatre Company. Cartellone multiculturale, multilingua e multidisciplinare, perché domenica 27 agosto, ci sarà Feast, spettacolo scritto da Olivia Negrean per la compagnia inglese Parabbola. Sei personaggi femminili in cucina parlano dei personaggi shakespeariani. Dalla cucina alla poesia per riscoprire, nella purezza della lingua originale, il poemetto Venus and Adonis proposto lunedì 28 agosto dagli inglesi di The Noon Tide Sun. Martedì 29, invece, protagonista la danza contemporanea macedone della Skopje Dance Theatre in Lady Macbeth. Dalla danza alla musica: mercoledì 30 con gli svedesi di AbsoLutemusicDuo Malin Sternbrink e Niklas Atterhall, dialoghi e soliloqui, tratti da alcuni dei drammi shakespeariani più amati, si intrecciano ad iconiche hit anni ‘80. Giovedì 31 gran finale con gli americani Naked Shakes e il loro The death of Kings, un adattamento di Irwin Appel ispirato a 8 dei drammi storici di Shakespeare.•.

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