Imprese e ricerca di personale I disegnatori industriali al top

«AAA disegnatori industriali cercansi». È questo il profilo tecnico più ricercato in provincia di Brescia - in base ai dati aggiornati al 2020, con 1.357 annunci -, anche se prendendo in esame tutte le professioni il primo posto è occupato dagli addetti allo spostamento e alla spedizione di materiali e merci, con quasi duemila opportunità disponibili (1.975 per la precisione). A evidenziarlo è un’elaborazione condotta in riferimento a circa 36 mila annunci dal Centro Studi di Confindustria Brescia su dati Wollyby, portale che monitora le domande di lavoro sui principali siti online: l'Osservatorio, nato nel 2006, è costituito dall'associazione degli industriali bresciani (e dal 2020 anche dalla consorella bergamasca) e da 12 agenzie per il lavoro presenti sul territorio; monitora, con periodicità trimestrale, la domanda dei lavoratori in somministrazione espressa dalle imprese bresciane. Sul podio, in provincia, ci sono anche gli addetti alle pulizie e i modellatori e tracciatori di macchine utensili per la lavorazione del metallo, entrambi poco sotto quota 1.500 annunci. Nella top ten territoriale rientra un altro profilo tecnico, quello degli addetti a mansioni amministrative ed esecutive (con 1.141 occasioni), ma figurano anche personale non qualificato, assistenti alla vendita, installatori e riparatori di apparati elettromeccanici, aiuto contabili e assemblatori non classificati. Considerando solo i profili tecnici, al terzo posto ci sono i rappresentanti di commercio (575 profili cercati), prendendo in esame esclusivamente gli artigiani i primi tre posti sono occupati da addetti alla lavorazione del metallo, installatori e riparatori di apparati elettromeccanici (1.056 annunci di lavoro) e riparatori e manutentori di apparati elettronici industriali a quota 559. I profili tecnici continuano ad emergere come macro gruppo professionale più richiesto, intercettando il 20% degli annunci, davanti ad artigiani e operai specializzati (18,2%) e professioni intellettuali e scientifiche (15,5%), queste ultime quasi alla pari con le professioni non qualificate. Sotto la doppia cifra si trovano i professionisti nelle attività commerciali e nei servizi, i conduttori di impianti e i dirigenti. Allo stesso tempo, i profili tecnici risultano quelli con le maggiori difficoltà di reperimento, come rilevato anche dall’Osservatorio Confindustria Brescia – Agenzie per il Lavoro nel primo trimestre 2021. In tale ambito, spiccano le problematiche legate ai tecnici in campo ingegneristico, ai tecnici informatici e ai tecnici della produzione, seguiti da tecnici della gestione dei processi produttivi e tecnici della salute. Ma le tensioni riguardano pure gli artigiani e gli operai specializzati: le imprese cercano fonditori, saldatori, montatori e manutentori (e, in misura minore, fabbri e installatori di attrezzature elettroniche), ma il reperimento di queste figure è difficile a causa della scarsità dell'offerta.•. R.Ec. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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