Condivido tutto, non il viaggio verso l’ufficio

Non è un luogo comune. Gli italiani sono più disposti a condividere la moglie o la compagna, ma non la propria auto. E viaggiare tutti insieme appassionatamente su una vettura per risparmiare le emissioni di smog resta un tabù. Noi siamo quelli del toglietemi tutto, ma non il diritto a partire in ritardo inanellando semafori giallo-rossi compiendo manovre da pazzi e nel frattempo parlare al cellulare senza vivavoce, sacramentare contro il capo ufficio frantuma zebedei, i ciclisti che rallentano il traffico, le mamme con annesso passeggino che attraversano sulle strisce come se fossero su una passerella di moda. La diserzione di massa dalle offerte di car-sharing a Bovezzo sono la punta dell’iceberg. Svegliarsi presto e andare al lavoro è un’incazzatura. E le incazzature vanno vissute in assoluta solitudine.

Suggerimenti