La Leonessa

I controllori dei rifiuti tra ecologia e privacy

L’idea in sé non è nemmeno erronea: se insieme all’umido e al secco butti via il vetro e la plastica, il bambino con l’acqua sporca, il rifiuto con i materiali riciclabili, se della differenziata te ne impippi, è anche giusto che qualcuno te lo faccia notare. I controllori dei rifiuti: a Palazzolo con un taglierino apriranno il sacco e, se ci troveranno dentro un rimischiotto indifferenziato, ti lasceranno il tuo rucco malassortito davanti a casa, senza raccoglierlo, con un adesivo che ti avverte «guarda che hai sbagliato». Ma ci sono delle controindicazioni. Ad esempio: se tutti i sacchi risultassero maldifferenziati, tutti i rifiuti resterebbero per strada? O ancora: dove finisce la privacy? Qualcuno avrà il potere, anzi il compito, di controllare tutto quello che buttiamo via. Un Grande Fratello della monnezza che ci si potrebbe risparmiare.

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