La Leonessa

Non di solo pane, ma anche di giovani fornai

È scritto ben tre volte nelle sacre scritture, nel Deuteronomio, nel Vangelo di Matteo e in quello di Luca: non di solo pane vive l’uomo, ma di tutte le cose che dalla parola di Dio discendono. E fin qui tutti d’accordo, compresi i non credenti, consapevoli anche loro che la pancia piena non basta. Ma aiuta, eccome se aiuta: c’è per questo un gran bisogno di gente che il pane lo faccia, che si svegli nel cuore della notte per impastarlo, che al canto del gallo sia lì a infornarlo, che lo sforni e poi tiri su la saracinesca. Ma chi ha più voglia, oggi, di lavorare così notte e giorno? Pochi, fra i giovani. Per questo fa notizia, ed è sul giornale, la storia di Giulia, una ragazza di Zone che a 21 anni ha deciso: lavorerà in forneria, ama questo mestiere, che i suoi coetanei rifuggono. Per lei la vita è concretezza, usare le mani: fare, impastare, notte dopo notte. Perché non di soli social...

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