gardone riviera

Ornella Vanoni, icona «senza fine» al Vittoriale

di Claudio Andrizzi
Una delle più intense e applaudite stelle della canzone italiana al Festival della Bellezza a Gardone Riviera. «Mi sono liberata di tanti tabù. Non ho paure, mi diverto: in questa fase della vita sento di avere ancora più libertà e coraggio»
Ornella Vanoni ha realizzato l’album «Unica» con Francesco Gabbani, Renato Zero, Carmen Consoli e altri colleghi
Ornella Vanoni ha realizzato l’album «Unica» con Francesco Gabbani, Renato Zero, Carmen Consoli e altri colleghi
Ornella Vanoni ha realizzato l’album «Unica» con Francesco Gabbani, Renato Zero, Carmen Consoli e altri colleghi
Ornella Vanoni ha realizzato l’album «Unica» con Francesco Gabbani, Renato Zero, Carmen Consoli e altri colleghi

Il Festival della Bellezza torna al Vittoriale con Ornella Vanoni: appuntamento già sold out questa sera, venerdì 5 agosto,  alle 21.15 per «Come un attimo senza fine», non un concerto quanto un «racconto con canzoni» che riporta in scena anche sul Garda l’eterna signora della canzone italiana. Il tutto nell’ambito della IX edizione di una rassegna itinerante che già l’anno scorso approdò nell’anfiteatro dannunziano a Gardone Riviera per proporre gli spettacoli di Alice, Morgan e Mogol: quest’anno il programma, partito il 15 giugno scorso, verte su «Miti è Tabù - Personaggi e opere iconiche tra idee e simboli», e comprende un altro appuntamento in terra bresciana il 9 ottobre all’Isola del Garda con Arianna Porcelli Safonov, penultima tappa in cartellone prima della chiusura il 17 ottobre con Aldo Grasso a Padova. Nell’attesa, spazio all’Ornella nazionale, pronta come al solito a conquistare e sedurre il pubblico con questa serata di ricordi in bilico fra teatro, musica e poesia: in dialogo artistico con lei Massimiliano Finazzer Flory; al pianoforte, ad accompagnarla nell’esecuzione di alcuni suoi capolavori, ci sarà Fabio Valdemarin.

L’occasione ideale per rivedere in diretta il film di un percorso esistenziale straordinario, segnato da incontri magici con personaggi come Strehler, Pratt, Pasolini, Paoli, De Moraes, ma soprattutto attraversato sempre dalla protagonista con grande intelligenza, estrema ironia, intramontabile eleganza, ed un carisma rimasto intatto anche oggi che la signora si prepara a tagliare il traguardo degli 88 anni (li compirà il prossimo 22 settembre). «Vivo una vecchiaia per niente angosciante – ha recentemente confessato la cantante –. Intanto perché sono viva, e poi mi sono liberata di tanti tabù, non ho paure, mi diverto. In questa fase della vita sento di avere ancora più libertà e coraggio: come un’ammissione ad essere quello che sei, visto che ora lo sai. Provo anche grande tenerezza per il mio corpo anziano, ma tutto questo non significa affatto lasciarsi andare».

All’inizio di quest’anno l’artista milanese si è raccontata in «Senza fine» di Elisa Fuksas, sorta di docufilm presentato a Venezia a settembre 2021 ma uscito anche in sala a febbraio ‘22. Ma Ornella Vanoni è reduce da un 2021 ricco di soddisfazioni anche sul fronte musicale: il suo ultimo album «Unica», realizzato con la collaborazione di artisti come Gabbani, Renato Zero, Pacifico, Giuliano Sangiorgi, Carmen Consoli, Virginia Raffaele, ha debuttato al terzo posto delle classifiche nazionali, portandola anche sul palco di Sanremo il 6 marzo in qualità di ospite d’onore dell’ultima serata. In estate poi è stata di nuovo protagonista grazie alla hit «Toy Boy» cantata con la coppia Colapesce-Dimartino, vero e proprio tormentone accompagnato per altro da un videoclip d’autore firmato nientemeno che da Luca Guadagnino. A Natale la Vanoni è infine approdata sui grandi schermi con la commedia tutta al femminile intitolata «7 Donne, un mistero» con Micaela Ramazzotti e Luisa Ranieri, (remake firmato da Alessandro Genovesi del film di François Ozon con Catherine Deneuve e Isabelle Huppert). Come dire: un ciclone davvero inarrestabile. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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