IL NOSTRO CONTEST

«Locale dell’anno»: la sfida decolla a colpi di tagliandi

Tutta la provincia si mobilita per la raccolta delle schede: è l'unico modo per provare a scalare posizioni in classifica
Chi vuole brindare con la nostra sfida del locale dell’anno non ha che un modo per farlo:  raccogliere il maggior numero possibile di tagliandi
Chi vuole brindare con la nostra sfida del locale dell’anno non ha che un modo per farlo: raccogliere il maggior numero possibile di tagliandi
Chi vuole brindare con la nostra sfida del locale dell’anno non ha che un modo per farlo:  raccogliere il maggior numero possibile di tagliandi
Chi vuole brindare con la nostra sfida del locale dell’anno non ha che un modo per farlo: raccogliere il maggior numero possibile di tagliandi

Che la sfida sia seria, è sicuro; e che alcuni locali top della provincia abbiano scelto di mettersi in gioco, facendo già arrivare i primi tagliandi in redazione, dà il senso di quanto il nostro contest il «Locale dell’anno» abbia centrato ancora una volta il bersaglio. Anche il posizionamento della «magic box» probabilmente ha prodotto i suoi effetti: certamente è molto comodo arrivare in redazione e trovare un posto adeguato dove posizionare i pacchetti di tagliandi, piuttosto che spedirli o lasciarli nella cassetta della posta (due opzioni che sicuramente continuano in ogni caso ad essere percorribili). Quindi: tagliandi che arrivano, sfida che si incendia, tempo da perdere zero; sarà anche necessario d’ora in poi reclutare amici e parenti affinchè tutti si diano da fare per mettere le mani sul maggior numero di schede: l'unico modo questo per provare ad arrivare il più lontano possibile nel nostro contest. Semplice il regolamento della sfida, che si è messa in marcia con alcuni punti fermi ormai collaudati e alcune novità. Tra queste, quella più significativa è che sostanzialmente la partecipazione a il «Locale dell'anno» è aperta praticamente a tutte le attività di ristorazione e dintorni: bar e birrerie, ristoranti e osterie, pub, tisanerie, hamburgerie, caffè, gelaterie e chi più ne ha, più ne metta. Sulla scorta degli ultimi contest del nostro quotidiano si è deciso di allargare la platea dei possibili partecipanti: una mossa che darà i suoi frutti in termini di entusiasmo e, perchè no, anche di incertezza per quello che riguarda lo sviluppo complessivo. E per partecipare basta acquistare una copia di Bresciaoggi, ritagliare e compilare correttamente il tagliando e poi spedirlo o consegnarlo alla redazione di Bresciaoggi, in via Eritrea 20/A, secondo le modalità già ricordate e descritte in precedenza. Non c'è alcun limite nè per l'acquisto nè per la consegna di tagliandi: semplicemente, chi riuscirà a raccogliere il maggior numero di schede sarà il vincitore del nostro contest. Le card «ordinarie», quelle che ogni giorno verranno pubblicate nelle pagine di cronaca di Bresciaoggi, avranno valore di un punto; ma non sempre sarà così: può darsi, e chi conosce già il format lo sa bene, che ogni tanto venga pubblicata (precedentemente annunciata) qualche scheda dal valore maggiore: questa settimana è accaduto martedì, con il coupon da 20 punti, e poi succedera sicuramente ancora, con tagliandi che magari avranno un valore ancora superiore. Inoltre, e anche questo va tenuto bene a mente, è sempre possibile prenotare le copie desiderate di Bresciaoggi tramite il proprio edicolante di fiducia: basta muoversi per tempo, chiedere il numero di giornali desiderati e poi passare a recuperarli con tutta calma. Un modo certamente questo intelligente di evitare la ressa quando arriveranno i giorni più caldi del contest: in quei frangenti è possibile che ci sia un vero e proprio assalto alle edicole, e quindi la chance di prenotare le copie desiderate va senz’altro colta. Dunque avanti tutta verso il prossimo traguardo, che significa provare ad accaparrarsi il maggior numero di tagliandi e poi costruire il proprio tesoretto di punti: soltanto così si può pensare di arrivare in alto in classifica. Il traguardo del 16 dicembre, quando verrà pubblicata l’ultima scheda, è ancora lontano, ma meglio incamminarsi da subito sulla strada giusta per evitare poi sgradite sorprese.•.