verso il 2023

Così il voto in Lombardia: al via la sfida in Regione

di Giuseppe Spatola
A destra nuovi equilibri per la coalizione con Fratelli d’Italia che doppia la Lega e triplica i voti di Forza Italia. Ma Salvini «blinda» Attilio Fontana
Gli esterni di Palazzo Lombardia a Milano
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Gli esterni di Palazzo Lombardia a Milano

In Lombardia, regione che ha visto nascere Lega e Forza Italia, il primo partito è Fratelli d'Italia. Le votazioni politiche hanno fotografato una netta vittoria del centrodestra, che all'uninominale ha sfiorato il cappotto (31 a 3 per il centrodestra).

FdI doppia la Lega e triplica il risultato di Forza Italia

Tra i 7,5 milioni di elettori della Lombardia il centrodestra si impone con un risultato di coalizione che va oltre il 50% ma con Fratelli d'Italia che col 27,6% doppia il risultato raggiunto dalla Lega (13,87%), e triplica quello di Forza Italia (7,94%). Un risultato che mette in discussione la ricandidatura di Attilio Fontana alle regionali del 2023.

Fontana in corsa per il bis, dice Matteo Salvini

Il leader della Carroccio, Matteo Salvini, ancora ieri ha ribadito che il presidente uscente sarà in corsa per il bis, ma dopo l'accantonamento del meloniano Musumeci in Sicilia difficilmente riuscirà a sostenerlo fino in fondo.

Anche perché sulla linea di partenza si è schierata da settimane la vicepresidente Letizia Moratti, vicina a Forza Italia, stimata da Giorgia Meloni ma anche dal Terzo Polo, che chiede una risposta alla sua disponibilità a candidarsi al posto di Fontana.

Proprio la lista nata dall'alleanza tra Azione e Italia Viva può vantare di avere centrato, almeno in Lombardia, l'obiettivo della doppia cifra (10,11%).

Pd primo partito a Milano, al Senato un posto per Misiani

Sul fronte del centrosinistra, che come coalizione al Senato non va oltre il 27,19%, il Pd raggiunge il 19,24% a livello regionale, seguito da Verdi-Si al 3,82%, +Europa al 3,76% e Ic fermo allo 0,36%. Quanto a Milano il Pd si conferma primo partito in città (26%).

Al Senato il centrosinistra ha vinto una sola sfida dove il responsabile economico del partito Antonio Misiani ha battuto la leghista Maria Cristina Cantù.

Per il centrosinistra due vittorie alla Camera

Alla Camera sono due le vittorie del centrosinistra, sempre a Milano, dove Bruno Tabacci con il 38,52% delle preferenze ha superato di misura (nel collegio Bande Nere) il parlamentare di Forza Italia Andrea Mandelli e a Milano Buenos Aires Benedetto della Vedova con il 37,88% è davanti all'ex ministro Giulio Tremonti (30,35%), candidato di Fdi.

Risultati che nel complesso, considerando di poter contare anche sul 7,3% del M5s, non incoraggiano le opposizioni al Pirellone in vista delle regionali del 2023, rendendo tutta in salita la strada per tentare quel ribaltone che manca da 28 anni.

Salvini: "Squadra che vince non si cambia"

«Ho letto analisi fantasiose, il centrodestra in Lombardia è sopra il 50%. Quindi, in ottica regionali, squadra che vince non si cambia - ha rimarcato Matteo Salvini -. A Letizia Moratti assolutamente va data una risposta, se è vice di Fontana in quota centrodestra, do per scontato che sia a disposizione del centrodestra».

Come dire che la Lega vuole ripartire dalla Lombardia con Attilio Fontana e il suo governo regionale. Una scelta che sarà comunque discussa all’interno del tavolo del centrodestra dove adesso, però, le carte le darà Fratelli d’Italia

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