IL PROBLEMA

«Pochi visitatori al rifugio»: appello dei volontari Enpa

Un’estate difficile al gattile
Le adozioni dei gatti  rallentano e al rifugio servono volontari
Le adozioni dei gatti rallentano e al rifugio servono volontari
Le adozioni dei gatti  rallentano e al rifugio servono volontari
Le adozioni dei gatti rallentano e al rifugio servono volontari

Gli animali non vanno in vacanza, soprattutto quelli che non hanno una famiglia. Al rifugio Enpa si soffre, quest’anno, per il grande caldo e per il numero sempre più ridotto di volontari. Fatta eccezione per la squadra più solida, un gruppo di persone che garantiscono la loro presenza costantemente, l’estate ha fatto sparire molte persone e i pochi rimasti si ritrovano a fare i salti mortali. «Per i nostri animali non esistono Ferragosto, Natale, Pasqua, domeniche: come tutti gli altri esseri viventi hanno bisogno ogni giorno di mangiare e di essere curati», racconta Marina, fedelissima volontaria e punto di riferimento per il settore dei gatti. «In realtà non si chiedono sforzi soprannaturali: basterebbe una mezza giornata ogni tanto per fare la differenza. E credo sia anche un dovere morale: in fondo gli animali senza casa fanno parte della nostra comunità, e chi per le ragioni più diverse si è sbarazzato di loro dovrebbe ricordare che è meglio averli al sicuro, accuditi, in un gattile piuttosto che per strada». Agli ospiti del rifugio, poi, non vengono garantite soltanto le esigenze primarie, come il cibo e le cure: «Abbiamo a cuore anche la salute psicologica dei nostri ospiti: troppo spesso vengono da famiglie che si sono stufate presto di loro dopo il primo entusiasmo, e sono in sofferenza. Gli animali cercano amore, coccole e attenzioni, come tutti noi». Marina ricorda anche che al momento ci sono tanti gattini abbandonati: «Sarebbero la gioia dei bambini, che però adesso sono in vacanza. Il rischio è che poi, una volta cresciuti, non siano più così attraenti per alcune famiglie. D’altronde il periodo delle cucciolate è adesso. Con un po’ di altruismo potremmo fare davvero la differenza». In queste settimane al gattile ci sono almeno una ventina di cuccioli, come Tobia, timido e coccolone, pronto a sciogliersi in un mare di fusa quando qualcuno si prende cura di lui. Chi vuole adottare Tobia o gli altri ospiti del rifugio può chiamare e prendere un appuntamento al numero 045.8511018.•. S.A.

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