Comune di Verona

Violenza sugli animali, al via una campagna di sensibilizzazione con le foto di Aron e Leone

Sui manifesti il cane e il gatto morti per le violenze subite. Il consigliere Rea: «Scelte immagini crude, per risvegliare le coscienze»
La presentazione, in municipio a Verona, della campagna contro la violenza sugli animali
La presentazione, in municipio a Verona, della campagna contro la violenza sugli animali
La presentazione, in municipio a Verona, della campagna contro la violenza sugli animali
La presentazione, in municipio a Verona, della campagna contro la violenza sugli animali

Una campagna per sensibilizzare contro ogni forma di maltrattamento degli animali. L'ha decisa il Comune di Verona, coordinata dal consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea.

Sarà lanciata sui social comunali - www.instagram.com/comune_di_verona, www.facebook.com/comunediverona/?locale=it_IT - in modo che possa diventare virale grazie al potere di coinvolgimento della rete, ma anche diffusa attraverso il sito www.comune.verona.it e con l’affissione di manifesti e la pubblicazione su totem digitali posizionati su tutto il territorio cittadino.

Due le immagini selezionate e protagoniste della campagna, che mostrano un cane e un gatto gravemente maltrattati, con ferite e fasciature che non lasciano dubbi sulla violenza subita. Si tratta del cane Aron e del gatto Leone che nei mesi scorsi, vittime entrambi di una violenza inaudita, sono stati al centro di un’importante reazione di denuncia mediatico-sociale, a livello nazionale. Le due drammatiche storie di sofferenza sono divenute un simbolo della mostruosità umana, perché nonostante le cure, sono entrambi deceduti dopo giorni di atroci sofferenze.

«Sono state scelte immagini crude e forti – evidenzia il consigliere Giuseppe Rea –, per scuotere il cuore e risvegliare le coscienze delle persone. Ricordo che gli animali sono esseri senzienti, che quindi provano dolore e hanno dei sentimenti e che quelli maltrattati non sono solo cani e gatti, ci sono cavalli, conigli e non sono solo animali d’affezione».

La campagna di sensibilizzazione ha impiegato immagini cortesemente fornite dalla Sezione di Cava dei Tirreni della Lega Nazionale per la Difesa del Cane che ha prestato le cure a Leone e da Martina Andò artista palermitana che ha realizzato un’immagine attraverso l’impiego dell’I.A. (Intelligenza Artificiale) a partire dalle foto realizzate dalla Sezione di Palermo della LAV che ha prestato soccorso invece a Aron.

Il progetto è stato presentato questa mattina dal consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea. Presenti Lorenza Zanaboni Responsabile Sede Territoriale LAV Verona, Rina Goffredo Presidente della Lega Nazionale Difesa del Cane (LNDC)-Sezione di Verona, Emanuela Pasetto Garante per la Tutela degli Animali del Comune di Verona, Romano Giovannoni Presidente della Consulta Tutela Animali del Comune di Verona e Presidente ENPA-Sezione Verona e l’artista palermitana Martina Andò in collegamento.

«Un plauso al Comune di Verona per l’iniziativa realizzata», dichiara Lorenza Zanaboni. «Innumerevoli e drammatici i casi che mi sono trovata ad affrontare come avvocato e garante – sottolinea Emanuela Pasetto –. Servono leggi più severe, che riconoscano a livello penale delle pene certe».

 

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