Uscito a fine aprile solo per PlayStation 5, Returnal è un gioco che fin da subito ha saputo dimostrare la sua unicità e ha infatti catturato l'attenzione di migliaia di streamers che da un paio di settimane lo propongono sui loro canali Twitch.
IL GIOCO
Una produzione davvero particolare quella di Returnal, in cui si intrecciano elementi ludici e narrativi molto diversi tra loro. Da una parte si trova il ritmo incalzante delle scene d'azione, quello spirito frenetico che ha sempre caratterizzato gli sparatutto sviluppati dai finlandesi di Housmarque, e che pure qui si concretizza in movimenti molto veloci e orde di nemici tra fittissime scie di proiettili. Dall'altra c'è invece la grande insicurezza e tensione che caratterizza i roguelike, quei giochi dove non c'è nessun bramatissimo checkpoint, in cui ad ogni sconfitta si riparte dall'inizio.
LA STORIA
La trama ultra sci-fi è sicuramente tra gli elementi più importanti e che contraddistinguono maggiormente Returnal, infatti fin dalle primissime cutscene si nota come sia tutto dannatamente serio, dalla caduta sul pianeta Atropo alle mostruose creature che ne abitano la superficie. Il genere a cui Returnal vuole rifarsi è quello dell'horror cosmico, con le sue tematiche classiche: il senso di smarrimento di fronte all'ignoto, la perdita di lucidità al contatto con antiche e imponderabili entità astrali e la lenta traslazione degli abissi spaziali in abissi della mente. Sovente Returnal gioca con le emozioni e i pensieri del giocatore, inducendolo a credere a delle personali teorie e complotti per poi svelarne di nuovi sempre vissuti da Selene, la sventurata protagonista.
IL GAMEPLAY
Insieme alla trama, il gameplay è il cuore nevralgico del gioco, molto frenetico e pieno di azione, Returnal si presenta come uno shooter in terza persona molto fluido e davvero piacevole da giocare. Ogni movimento, sparatoria e schivata possiede una sua corrispondenza con i riflessi del giocatore, più si gioca e più si diventa reattivi ed eleganti. Le armi e le loro modalità d'uso sono tra le parti più affascinanti del gioco, sono tante e molto diverse tra loro, ogni scelta di armamento corrisponde a una tattica bellica diversa. Sparare è sempre un piacere, un'azione istintiva e viscerale, mentre la protagonista danza come una farfalla nelle stanze gremite di proiettili ed esplosioni in un turbinio di emozioni adrenaliniche davvero entusiasmanti. In definitiva Returnal è un gioco molto complesso e affascinante, un roguelike che lascerà il segno.