Carburanti, le compagnie tagliano i prezzi raccomandati

LA NUOVA COMPASS

La Jeep tutta
italiana in
quattro allestimenti

La bellissima linea della nuova Jeep Compass
La bellissima linea della nuova Jeep Compass
La bellissima linea della nuova Jeep Compass
La bellissima linea della nuova Jeep Compass

Pronta al debutto la nuova Jeep Compass, che diventa italiana al cento per cento. Il Suv del gruppo Fca per la prima volta verrà prodotto per tutti i mercati europei nello stabilimento di Melfi, in provincia di Potenza. In precedenza la vettura veniva costruita nelle fabbriche di Toluca in Messico per il Vecchio Continente, ma viene assemblata anche a Goiana in Brasile, Pune in India e Guangzhou in Cina. Uno dei vantaggi del trasferimento della produzione – che comprende anche la nuova versione elettrificata ibrida plug-in 4xe – garantirà tempi medi di consegna dalla fabbrica ridotti, pari a circa tre settimane. La novità logistica arriva in contemporanea ad un aggiornamento generale dello sport utility, che ora porta in dote diverse migliorie di carattere tecnico, tecnologico ed estetico. Gli ordini della Compass «made in Melfi» sono già iniziati, mentre l’arrivo nelle concessionarie del Model Year 2020 è previsto già a giugno. La gamma è rappresentata da quattro allestimenti: Longitude, Night Eagle, Limited ed S. Le dimensioni non cambiano: 4,39 metri di lunghezza con un bagagliaio da 438 litri che può essere ampliato fino a 1.251 litri. Tra le principali novità c’è l’arrivo del motore turbo a benzina da 1,3 litri da 130 o 150 cavalli, e rispettivamente con cambio manuale a sei marce o automatico a doppia frizione. Questo propulsore verrà affiancato dalla versione aggiornata del turbodiesel MultiJet II 1.6 da 120 cavalli. Nella seconda metà dell’anno arriveranno anche le versioni ibride plug-in, a trazione integrale e con potenze da 190 e 240 cavalli. Per le Compass prodotte nello stabilimento lucano sono previsti miglioramenti tecnici, a partire dallo sterzo, più leggero e progressivo, oltre ad interventi sul set-up delle sospensioni con nuovi ammortizzatori che consentono di contenere il rollio in curva migliorando anche la capacità di assorbimento delle sconnessioni. Un mix che punta ad offrire alla vettura miglior comfort, tenuta di strada e stabilità. Gli aggiornamenti riguardano anche la tecnologia, grazie in particolare all’ultima edizione degli Uconnect Services per la connettività di bordo e da remoto. Nuovi anche i cerchi, specifici per ogni allestimento, e la gamma colori che si rinnova con le tonalità Ivory Tri-Coat, Colorado Red, Blue Italia, Blue Shade e Techno Green in abbinamento con il tetto nero. I prezzi partono da 28.750 euro per il 1.3 a benzina per arrivare ai 36.500 del turbodiesel.

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