PREVENZIONE

Sindrome del bambino scosso: il 7 aprile a Brescia la campagna di Terres des Hommes

La SBS è una forma di trauma cerebrale che può avvenire nei neonati se scossi violentemente, e può portare al coma o alla morte in 1 caso su 4. Un punto informativo al pronto soccorso pediatrico del Civile
Il 7 aprile la campagna informativa sulla Sindrome del bambino scosso
Il 7 aprile la campagna informativa sulla Sindrome del bambino scosso
Il 7 aprile la campagna informativa sulla Sindrome del bambino scosso
Il 7 aprile la campagna informativa sulla Sindrome del bambino scosso

Terre des Hommes insieme a Simeup-Società Italiana di Medicina di Emergenza Pediatrica e con il supporto di Anpas, Fimp e della Rete ospedaliera contro il maltrattamento infantile, il 7 aprile sarà presente in oltre 25 città italiane, con punti informativi sulla Shaken Baby Syndrome, ovvero la sindrome del bambino scosso, e su come prevenirla. A  Brescia, un punto informativo sarà allestito al Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale Civile.

L'iniziativa porterà per la prima volta negli spazi pubblici delle città coinvolte la campagna Nonscuoterlo! avviata da Terre des Hommes nel 2017 e già presentata e diffusa durante eventi istituzionali, percorsi di formazione e sensibilizzazione di genitori, operatori sanitari e delle strutture per l'infanzia.

INFO SULLA CAMPAGNA A QUESTO LINK

Cos'è la Shaken Baby Sindrome

La Shaken Baby Syndrome, una forma di trauma cerebrale che può avvenire nei neonati se scossi violentemente, può portare al coma o alla morte in 1 caso su 4. I più colpiti sono i bambini tra le 2 settimane e i 6 mesi di vita, periodo di massima intensità del pianto del lattante, evento che può portare il genitore o chi si prende cura del bambino a operare manovre consolatorie maldestre, come lo scuotimento.

Molti dei bambini colpiti da questa sindrome in 1 caso su 3 erano stati già condotti in Pronto Soccorso e presentavano altri segni di maltrattamento. È quanto emerge dalla «Prima indagine sui casi di bambini e bambine vittime di Shaken Baby Syndrome in Italia», realizzata dalla Fondazione Terre des Hommes con la Rete ospedaliera per la prevenzione del maltrattamento all'infanzia.

«Spesso i genitori, o chi si trova a dover gestire un neonato, non conoscono i rischi a cui può portare scuotere il proprio bambino e talvolta, estenuati da un pianto che nei primi mesi di vita può apparire inconsolabile, rischiano di incorrere in comportamenti scorretti, che possono rivelarsi molto pericolosi - , spiega Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes -. Per questo è fondamentale diffondere la conoscenza del fenomeno e avere una giornata dedicata a questo scopo».

 

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