BORGO SAN GIACOMO. Convegno sul marketing enogastronomico e degustazioni guidate: il castello torna ad ospitare domenica «Il Salone delle eccellenze dei territori»

Tesori nel piatto,
Padernello
apre il forziere

di Cinzia Reboni
Lo spiedo DeCo di Serle fra le tipicità da valorizzare in chiave turistica
Lo spiedo DeCo di Serle fra le tipicità da valorizzare in chiave turistica
Lo spiedo DeCo di Serle fra le tipicità da valorizzare in chiave turistica
Lo spiedo DeCo di Serle fra le tipicità da valorizzare in chiave turistica

Cinzia Reboni

Il castello di Padernello diventa lo «scrigno» dei tesori agroalimentari della pianura. Domenica il maniero della frazione di Borgo San Giacomo ospita il «Salone delle eccellenze dei territori». Gastronomia e cultura fanno sistema, con l’obiettivo di valorizzare la rete di associazioni di promozione del territorio delle province di Brescia, Mantova, Cremona e Bergamo che aderiscono al progetto Lombardia Orientale 2017 East Lombardy.

«Il salone delle eccellenze è un importante momento di confronto e di scambio di esperienze», hanno ribadito i rappresentanti delle realtà protagoniste dell’evento, ovvero Domenico Pedroni per la Fondazione Castello di Padernello, Maurizio Cadeo per Neaterra, Daniela Scaini per East Lombardy, Nicoletta Bontempi per la Fondazione Brescia Eventi della Provincia e Ambrogio Paiardi del Gabinetto di presidenza della Provincia. Tutti - nel corso della presentazione del Salone tenuta ieri mattina in Broletto- hanno posto l’accento sulla sostenibilità di una filosofia che si affida a «prodotti del territorio e attraverso la ristorazione promuove il turismo. Siamo consapevoli che portare avanti le tradizioni con spirito di innovazione sia il modo migliore per raggiungere risultati economici importanti». E «L’enogastronomia come leva per lo sviluppo dei territori» è proprio il tema del convegno sul turismo rurale, in programma alle 9.30. Nel corso della tavola rotonda verranno presentati tre piatti tipici: lo spiedo di Serle DeCo, il fatulin de l’öc di Pizzighettone e il tortellino di Valeggio sul Mincio. Il viaggio nella gastronomia rurale sarà condotto da Bernardo Zanola, presidente della Pro loco di Serle, Sergio Barili, responsabile dell’associazione Amici di Mura di Pizzighettone, e Leonardo Oliosi, assessore alla Cultura di Valeggio, mentre a rappresentare la categoria dei ristoratori interverrà Omar Pansera della Locanda del Vegnot di Padernello.

DALLE ORE 13 inizierà un serrato programma di degustazioni ospitate nella Sala della Cucina e offerte dalle Pro loco dei rispettivi Comuni, accompagnate dai vini del Consorzio Montenetto: lo spiedo DeCo di Serle, lo storione e il caviale di Calvisano, i casoncelli di Barbariga, per finire con il freciol dolce di Pezzaze dell’associazione ScopriValtrompia. Le degustazioni guidate sono gratuite ma a numero chiuso (massimo 25 persone) e vanno prenotate telefonando al 339 2602743 o inviando una e-mail all’indirizzo info@neaterra.it.

Gli assaggi liberi - dalle 13 alle 14 - verranno invece offerti negli stand dalle rispettive realtà di promozione territoriale: formaggi, vini e olio, tartare alla cipolla, freciol dolce, caviale, salumi, dolci, assaggi a base di radici, fasulin cun le cudeghe, torta di San Biagio e, dalle 17 alle 18, gran finale con il riso con l’oss de stomech. Il ticket d’ingresso costa 5 euro ed è acquistabile direttamente al Castello di Padernello oppure on-line.

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