Zaino in spalla

Un itinerario a picco sul lago di Garda: da Limone alla panoramica Punta Larici

di aravarini@gmail.com
Cima Larici  Obiettivo sul lago e il Monte Baldo innevato
Cima Larici Obiettivo sul lago e il Monte Baldo innevato
Cima Larici  Obiettivo sul lago e il Monte Baldo innevato
Cima Larici Obiettivo sul lago e il Monte Baldo innevato

Con un itinerario a picco sul Lago di Garda, la scorsa settimana abbiamo raggiunto Cima Mughera: proseguiamo la descrizione, proponendo per il ritorno un percorso ad anello che permette di raggiungere la panoramica Punta Larici per poi scendere sino al lago e rientrare a Limone lungo la ciclopedonale.

Il tragitto

Dalla Cima Mughera scendiamo verso nord sino ad un incrocio, dove teniamo la destra lungo il sentiero n. 130, che taglia a mezza costa il pendio del Monte Guil in direzione est. Questo tratto è facile, pressoché pianeggiante e caratterizzato dalla presenza di diverse tracce della Grande Guerra, in particolare gallerie scavate nella roccia.

Con un paio di ripidi tornanti si risale al Passo Rocchetta, dominato da un caratteristico pinnacolo calcareo e crocevia dove convergono diversi sentieri. Il 130 prosegue lungo le creste per raggiungere il Monte Palaer, altre sterrate conducono verso i prati di Guil e alla Cima della Nara; verso nord due percorsi inizialmente paralleli conducono uno verso Pregasina (quello più a sinistra) e l’altro alla Malga Palaer. Noi prendiamo quest’ultimo, indicato come 422B, in discesa in mezzo ad un bosco di splendidi faggi.

La vista mozzafiato

Superata la malga proseguiamo in direzione est sino a Bocca Larici; l’omonima punta è ben visibile a breve distanza in direzione del lago: per raggiungerla dobbiamo però, per evitare un terreno privato, seguire un sentiero ben indicato che, con qualche saliscendi, aggira sulla sinistra un dossone. In pochi minuti ci troviamo sulla frequentata cima, da cui nelle giornate limpide si può ammirare tutto il Lago di Garda, partendo da nord dove il Monte Brione svetta isolato a dividere Riva da Torbole, fino all’estremo sud con la punta della penisola di Sirmione.

Il ritorno

Ritorniamo sui nostri passi sino a Bocca Larici, da dove seguiremo a ritroso il percorso della gara di Skyrace della Limone Extreme e l’itinerario già descritto in salita con il n.92 di Zaino in spalla nel 1999. Dal passo si aggira in discesa un prato e al primo incrocio si tiene la sinistra, lungo il segnavia 122. Dopo un breve tratto iniziale nel bosco, il sentiero si fa molto ripido e il fondo ghiaioso richiede la dovuta attenzione.

Si prosegue, sempre affacciati sul lago che si fa man mano più vicino, sino ad un punto panoramico con panchine, dove si incrocia il “sentiero del sole” che prendiamo verso destra, per attraversare poi la Gardesana Occidentale in località Reamol nei pressi del lussuoso Hotel Eala, sulle carte ancora indicato come Albergo Panorama. Da qui, percorrendo la famosa ciclopedonale, ritorniamo al lungolago di Limone da dove siamo partiti. 

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