Guidava l’auto «fantasma» senza polizza e revisione

Aveva trovato un sistema semplice ma illegale per azzerare i costi di gestione dell’auto infischiandosene delle sanzioni per eccesso di velocità e divieto di sosta. Infatti da quasi un anno guidava l’auto del padre defunto senza mai aver effettuato il passaggio di proprietà. L’utilitaria del titolare di una ditta in liquidazione era priva di assicurazione, aveva la revisione scaduta al pari della carta di circolazione. E chissà per quanto tempo la Fiat Panda «fantasma» avrebbe circolato per le strade bresciane se il 45enne non fosse finito nella rete di un posto di blocco della polizia intercomunale di Calcinato, Lonato e Bedizzole. Sta di fatto che dopo aver effettuato gli accertamenti, gli agenti hanno fatto scattare il sequestro della Fiat Panda e ritirato la carta di circolazione. Al conducente, fermato nel territorio di Calcinato, è stata erogata una sanzione complessiva di circa 1200 euro sia per la mancata copertura assicurativa che per la carta di circolazione scaduta. Ma nel corso dei controlli lungo le strade che da Calcinato conducono a Lonato e Bedizzole gli agenti hanno scovato un altro «furbetto» al volante. Nel pomeriggio di mercoledì, tra i vari posti di blocco disseminati nella zona, gli agenti della polizia intercomunale hanno fermato in territorio di Lonato un cittadino nordafricano alla guida di una utilitaria nonostante a luglio gli fosse stata sospesa la patente a tempo indeterminato. La sospensione è emersa dopo una visura effettuata dalle forze dell'ordine, le quali hanno riscontrato che l'automobilista guidava anche se non aveva più punti sulla patente a causa delle sanzioni accumulate nel corso degli ultimi anni. In sostanza il nordafricano non si é mai presentato alla Motorizzazione per svolgere gli esami necessari per la revisione della patente, dopo che a luglio gli era stata sospesa a tempo indeterminato. All’immigrato è stata inflitta una sanzione di 160 euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA