Il Centro diurno anziani? Rinascerà più in fretta nella ex Cassa Padana

di M.MON.
Il nuovo aspetto della piazza Castello di Leno
Il nuovo aspetto della piazza Castello di Leno
Il nuovo aspetto della piazza Castello di Leno
Il nuovo aspetto della piazza Castello di Leno

È stata annunciata una svolta importante nel campo dei servizi alla terza età di Leno: il Centro diurno per anziani cambia destinazione, e verrà trasferito, in tempi molto più brevi in via XXV Aprile. Nelle ultime ore, infatti, il consiglio comunale ha approvato una variazione del Programma triennale delle opere. Il programma della maggioranza guidata da Cristina Tedaldi prevedeva di trovare una nuova sede acquistando un immobile a fianco dello spazio oggi utilizzato. «Ma la situazione epidemiologica, che ancora oggi costringe il Centro per anziani gestito dalla coop Il Gabbiano a restare chiuso, ci ha spinto a mettere in campo scelte urgenti e differenti», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Udeschini. In effetti gli attuali standard relativi al distanziamento sociale non permetterebbero una presenza di utenti se non nell’ordine di 30 persone contemporaneamente; 35 al massimo, mentre gli anziani iscritti al servizio e che frequentano il centro sono ben oltre quota trecento. «Quindi il progetto iniziale di acquisizione e ristrutturazione dell’immobile, che relativamente ai tempi avrebbe richiesto non meno di due anni, è stato sostituito con una nuova soluzione, che ci permetterà, nel brevissimo tempo di una quarantina di giorni, di adeguare gli spazi individuati negli ex uffici della Cassa Padana, al primo piano primo di via XXV Aprile». L’AFFITTO sarà sostenuto al 50% dal Comune e per il resto dall’associazione «Casa Garda». Una volta approvato in giunta il progetto - l’adeguamento degli spazi è sul tavolo dell’ingegner Mauro Mancini - i lavori potranno iniziare già durante questo mese, e consegnare a breve agli anziani 250 metri quadrati in cui poter svolgere in sicurezza le attività. Nel frattempo si è conclusa la riqualificazione, iniziata a metà ottobre, di piazza Castello, tra torre civica, comando della polizia locale, scale che portano all’ingresso della sala consiliare e parrocchiale: pietre e ciottoli hanno sostituito la precedente pavimentazione, e quella attuale è stata arricchita da una suggestiva illuminazione da terra che valorizza l’area.

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