Il parlamento di Ghedi prenota un nuovo look

La sala consiliare i Ghedi si rifà il look con un intervento di ben 180 mila euro, totalmente finanziato dal ministero dell’Interno grazie alle Legge di bilancio 2020. I lavori inizieranno a metà del prossimo settembre, ma intanto l’esecutivo guidata dal sindaco Federico Casali ha avviato tutto l’iter burocratico per assegnare i lavori, che comprenderanno anche l’elaborazione del progetto, attraverso un bando pubblico che sarà pubblicato nel breve periodo., L’ampio locale dovrà essere messo in sicurezza secondo le normative più recenti, inoltre, anche in vista di risparmio energetico, è prevista la sostituzione dell’impianto elettrico ed il rifacimento sia del sistema di riscaldamento che di raffreddamento. Sarà installato un sistema audiovisivo «in modo da agevolare e valorizzare la diffusione all’intera comunità di quello che accade all’interno della sala stessa, dalle sedute del Consiglio comunale sino alle diverse manifestazioni che di volta in volta vengono ospitate», assicura Casali. Le opposizioni da molti anni chiedono che le sedute del consiglio vengano trasmesse in streaming: le loro richieste potrebbe così trovare soddisfazione. Sempre con il fine di portare la sala in condizioni di massima efficienza e sicurezza verranno rifatti i bagni e la pavimentazione. I tavoli oggi utilizzati dai consiglieri, ancora in stato di perfetta conservazione, potrebbero essere trasferiti nel nuovo plesso scolastico «di cui sta prendendo il via l’importatane progetto di parecchi milioni di euro, un ambizioso intervento che caratterizza in questo momento il programma della nostra amministrazione», aggiunge il sindaco. La cifra riscossa grazie alla Legge di bilancio 2020 si aggiunge ai 90.000 euro, ottenuti sempre grazie alla stessa norma, per la realizzazione della rampa per i disabili che, con l’intento di abbattere le barriere architettoniche, verrà costruita durante la pausa estiva nell’edificio di via Matteotti, sede della scuola media Caduti di Piazza Loggia».•.