L’autopsia, Susy colpita da quattro coltellate

L’autopsia è stata eseguita nel pomeriggio di ieri. Non c’erano dubbi sulla causa della morte: la coltellata vibrata al collo. Ma l’esame autoptico sul corpo di Susy Mailat, uccisa venerdì scorso a Milzano ha confermato anche quante sono state le coltellate inferte nelle altri parti del collo. La vittima dell’aggressione da parte del convivente, Gianluca Lupi, è stata colpita anche con tre coltellate all’addome. Dettagli ulteriori sull’autopsia, verranno forniti a inquirenti e investigatori nei prossimi giorni. Ma, nel frattempo, arriva una sostanziale conferma dell’epilogo violento e mortale della discussione scoppiata nell’abitazione di via Usignolo a Milzano nella serata di venerdì. Un epilogo che mai nessuno si sarebbe aspettato anche perchè non era la prima volta che i due coniugi litigavano negli ultimi tempi. La separazione si profilava come imminente dal momento che il giorno successivo al delitto i due avrebbero avuto l’appuntamento con l’avvocato proprio per affrontare questa delicatissima questione. Il delitto, secondo la ricostruzione del gip Luca Tringali è avvenuto con dolo d’impeto. Una ricostruzione che quindi tenderebbe ad escludere la premeditazione. In queste ore dovrebbe arrivare il nulla osta della procura alla sepoltura. La salma di Susy Mailat verrà molto probabilmente trasportata nella nazione d’origine in Romania, per essere seppellita vicino alla madre. Ma ci dovrebbe essere una cerimonia funebre anche a Milzano. • © RIPRODUZIONE RISERVATA