LENO

Ospedale del territorio: accelerano le procedure

Il futuro è già qui: almeno a parole si stringono i tempi ravvicinati per la riconversione del presidio sanitario di Leno. La struttura deve essere trasformata in Pot, acronimo di Presidio ospedaliero territoriale. Entro settembre il progetto sarà definito per la messa in gara e i lavori per la realizzazione dovrebbero essere conclusi entro fine 2016, metà 2017 al più tardi; la centrale termica dovrebbe essere pronta entro l'inizio del prossimo inverno; la sistemazione del blocco originario, subordinata alla supervisione ed alle autorizzazioni della Soprintendenza, dovrebbe essere ultimata entro la fine del 2017. Tempi, obiettivi, modalità di riconversione sono stati illustrati in un consiglio comunale ad hoc nel quale sono intervenuti il direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Desenzano Marco Votta, il direttore sanitario Annamaria Indelicato e il dirigente del Servizio tecnico patrimoniale Paolo Carta.Il progetto, condiviso con Asl e proposto in Regione nell'aprile 2014, prevede la creazione di un Pot per la presa in carico globale dei bisogni delle persone con patologie cronico-degenerative con programmi personalizzati di continuità diagnostica, terapeutica e riabilitativa. Il Pot lavorerà in stretta connessione con la Medicina generale, l'Ucam (Unità di continuità assistenziale multi-dimensionale) e il Servizio assistenza domiciliare integrata dell'Asl.«La riorganizzazione dell'Ospedale - ha affermato Marco Votta - mira ad integrare tra loro i diversi soggetti presenti nella struttura e con la medicina esterna, attraverso la creazione di un Centro multiservizi che si occuperà dei pazienti cronici». Per l'Ospedale di Leno, già sistema integrato (con attività di ricovero, specialistiche, psichiatriche e di prevenzione), ma finora «logisticamente poco razionale, vi è quindi la necessità di una riorganizzazione che passa attraverso una riqualificazione strutturale». Le nuove aree omogenee riguarderanno: integrazione territoriale e gestione cronicità, riabilitazione, salute mentale. M.MON.

Suggerimenti