Pestato a sangue in casa per una catenina d’oro Ma la rapina è un giallo

di V.MOR.
L’aggressione in casa presenta ancora molti lati oscuri
L’aggressione in casa presenta ancora molti lati oscuri
L’aggressione in casa presenta ancora molti lati oscuri
L’aggressione in casa presenta ancora molti lati oscuri

Saranno le indagini dei carabinieri a fare piena luce sulla rapina anomala avvenuta l’altra sera ad Alfianello. Stando alla testimonianza della vittima, un indiano di 40 anni residente in via Mazzini, una coppia di connazionali avrebbe fatto irruzione in casa sua attorno alle 21,30. I due lo avrebbero minacciato e pestato a sangue prima di strappargli dal collo una preziosa catenina d’oro. Il 40enne ha subito telefonato al 112 e sul posto è sopraggiunta una pattuglia del nucleo Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Verolanuova. LA VITTIMA PERDEVA sangue dal naso ed aveva il volto tumefatto dai pugni ricevuti. Una circostanza che conferma come l’aggressione in effetti c’è stata, ma il movente potrebbe anche non essere quello della rapina della collana d’oro. L’episodio presenta molte anomalie: gli indiani entrati in casa non hanno commesso nessuna effrazione e con ogni probabilità la vittima avrebbe aperto ai suoi aggressori. Si tratterebbe dunque di persone conosciute. Come se non bastasse hanno agito a volto scoperto. PRENDE DUNQUE forma l’ipotesi che si sia trattato di un recupero crediti forzoso o di una missione punitiva maturata nel sottobosco delle comunità indiane dove basta una parola di troppo per far esplodere vere e proprie faide. Ma al momento si tratta soltanto di piste investigative che dovranno trovare conferma o smentita negli accertamenti dei carabinieri che non escludono comunque si sia trattato di una rapina. I presunti responsabili del raid - residenti a Pontevico e Borgo San Giacomo - sono stati identificati anche se nei loro confronti non è stato ancora preso nessun provvedimento giudiziario. Entrambi hanno ammesso di conoscere la vittima, ma di non averla aggredita. Anche l’indiano 40enne non ha voluto o potuto fornire informazioni utili per fare luce sul blitz dell’altra sera. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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