Spacciatore arrestato lungo la pista ciclabile

di V.M.

Ha sfidato le norme anti-contagio per vendere la cocaina. Venerdì sera è finito nella rete dei carabinieri della stazione di Calvisano un 20enne del paese che nonostante il coprifuoco era uscito a piedi per incamminarsi lungo la pista ciclabile, nelle vicinanze del campo da rugby. È qui che, con ogni probabilità, il pusher aveva dato appuntamento ai suoi clienti. Ma come è facile immaginare in una situazione d’emergenza sanitaria, la sua presenza a piedi per le strade praticamente deserte del paese ha insospettito una pattuglia dei carabinieri di Calvisano, coordinati dal maresciallo Carmelo Stella. Così i militari dell’Arma lo hanno fermato per un controllo. Il 20enne, tenuto d’occhio da tempo dai militari, ha mostrato segni di nervosismo. Un comportamento che non è passato inosservato ai carabinieri che lo hanno perquisito per scoprire ben occultate tra gli indumenti 17 dosi di cocaina e più di 1.000 euro in contanti divisi in banconote di vario taglio, che probabilmente sono il ricavato dell’attività di spaccio. Processo per direttissima al Tribunale di Brescia. Il giudice di turno ha convalidato l’arresto, ma su richiesta dell’avvocato difensore è stato disposto il rinvio del processo. •

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