Trasportavano carne
senza tutele igieniche

di Valerio Morabito
I tagli di suino trasportati su un camion a temperature fuorileggeLa trippa diretta in Polonia La merce era stesa sul cassone
I tagli di suino trasportati su un camion a temperature fuorileggeLa trippa diretta in Polonia La merce era stesa sul cassone
I tagli di suino trasportati su un camion a temperature fuorileggeLa trippa diretta in Polonia La merce era stesa sul cassone
I tagli di suino trasportati su un camion a temperature fuorileggeLa trippa diretta in Polonia La merce era stesa sul cassone

Mai come quando si trasportano generi alimentari ad alta deperibilità le norme igienico-sanitarie non possono essere un optional. Nel caso dei due carichi di carne finiti nella rete dei controlli della Polizia stradale di Montichiari, la violazione delle leggi metteva tra l’altro potenzialmente a rischio la salute del consumatore che avrebbe potuto ritrovarsi nel piatto pietanze avariate o contaminate. Gli agenti hanno controllato due mezzi in transito dall'area di servizio Ghedi Est sulla A21 in territorio di Bagnolo. NEL PRIMO CASO una partita di carne suina selezionata composta da lombi, coppa e costine era stipata in un cassone non refrigerato dove la temperatura aveva raggiunto i 22 gradi oltre tre volte il limite di 7 fissato dalla normativa. Il viaggio poi avrebbe previsto più di 3 ore mentre il tempo massimo per questo tipo di consegne è di 120 minuti. Per l'autista, un rumeno di 50 anni, è scattata una multa da mille euro mentre i 75 quintali di carne sono stati sottoposti a vicolo sanitario. Il secondo caso riguarda sei cassoni di trippa che erano in un furgone condotto da un pakistano. La merce era partita da Cuneo e diretta in Polonia. Parte degli alimenti era a terra, a diretto contatto con il pavimento del furgone, e il peso superava quello consentito al mezzo. Dall’ispezione dell’autocarro, intestato a una ditta polacca e che proveniva da Cuneo per tornare in Polonia, gli agenti hanno notato 6 cassoni contenenti la trippa, mentre altri pezzi di carne sul pianale del veicolo a contatto con il pavimento e con le parti laterali del mezzo. La sanzione ha superato i 3.500 euro. NELL’AREA di sosta Ghedi-Est è intervenuto anche il personale dell’Ats di Brescia che ha sottoposto di merce a vincolo sanitario in attesa di verificare se la carne sia contaminata o avariata. La Polizia stradale si sta prodigando in una campagna di ispezioni e prevenzione rivolta al trasporto di alimentari e animali vivi. I controlli riguardano anche il benessere animale. Nei giorni scorsi è stato sanzionato un autotrasportatore che lungo la A21 viaggiava con un gregge di pecore stipato in un agusto cassone. •

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