Un cappotto alla moda per Palazzo Lorenzetti

Palazzo Lorenzetti è ancora avvolto dall’involucro che protegge i cantieri, ma l’intervento di riqualificazione è ormai in dirittura d’arrivo
Palazzo Lorenzetti è ancora avvolto dall’involucro che protegge i cantieri, ma l’intervento di riqualificazione è ormai in dirittura d’arrivo
Palazzo Lorenzetti è ancora avvolto dall’involucro che protegge i cantieri, ma l’intervento di riqualificazione è ormai in dirittura d’arrivo
Palazzo Lorenzetti è ancora avvolto dall’involucro che protegge i cantieri, ma l’intervento di riqualificazione è ormai in dirittura d’arrivo

•• L’opera di restyling è complessa e non solo per la delicatezza architettonica dell’edificio. L’emergenza coronavirus ha richiesto una serie di accorgimenti sul fronte della sicurezza che hanno in certi momenti rallentato l’incedere dei lavori. Ma ora il traguardo è vicino. Si sta avviando alla conclusione l’intervento di risanamento conservativo e il consolidamento strutturale delle copertura di Palazzo Lorenzetti, iniziati nel novembre scorso. Il lifting coinvolge due immobili che formano una sorta di «L» nel centro storico di Gambara fra via Garibaldi e via Roma a pochi passi dal palazzo municipale. Lo storico edificio che ospita la «casa» delle associazioni e gli ambulatori, necessitava di un radicale intervento di ristrutturazione per sigillare la copertura afflitta da infiltrazioni d’acqua. L’attenzione dei progettisti si è rivolta al tetto e a tutti gli elementi lignei con sostituzione dei travetti caratterizzati da un elevato stato di degrado provocato dalla macerazione dei materiali esposti alla pioggia e all’umidità. Nel corso dei lavori è stato posizionato inoltre un piatto con funzione strutturale antisismica sui muri perimetrali per sigillare la copertura e le murature verticali. In sintesi sono stati eseguiti una serie di lavori al tetto, con rimozione del manto di copertura, costituito da listelli in legno cartone catramato e coppi in laterizio, e formazione di un nuovo «cappotto» costituito da doppie travi incrociate, pannello isolante, lastre ondulate in fibrocemento ecologico e manto di tegole. Sono inoltre stati realizzati collegamenti tra le travi in legno mediante piastre, barre e regge in acciaio migliorando le condizioni statiche delle travi. Naturalmente i lavori hanno comportato la sostituzione di tutti i canali di gronda e pluviali in rame. L’importo dei lavori assomma complessivamente a 200 mila euro, interamente finanziati dalla Regione Lombardia. Già lo scorso anno Palazzo Lorenzetti era stato interessato da lavori per migliorare le fonti energetiche.•.

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