Un Comune sempre più green Adesso tocca all’operazione led

di Riccardo Caffi
Anche a San Paolo passano ai lampioni a basso impatto
Anche a San Paolo passano ai lampioni a basso impatto
Anche a San Paolo passano ai lampioni a basso impatto
Anche a San Paolo passano ai lampioni a basso impatto

Anche a San Paolo hanno imboccato la strada dell’efficienza e del taglio di consumi e inquinamento. Una strada che sta portando al rinnovo della rete di illuminazione pubblica. Con l’affidamento a Enel X, la divisione dedicata ai servizi energetici avanzati del gruppo Enel, della gestione degli impianti e della fornitura di energia, il Comune guidato dalla sindaca Giancarla Zernini ha scelto anche la sostituzione dei vecchi punti luce con lampade a led a elevate prestazioni e a lunga durata. Rispetto a quelle tradizionali, i led consentono infatti un risparmio energetico calcolato intorno al 70%, che si traduce in un forte risparmio economico, e hanno una vita media stimata come doppia. «Il progetto prevede la sostituzione di 1.072 punti luce e di 44 quadri elettrici, e prevede interventi di adeguamento normativo e tecnico sugli impianti - spiega il sindaco -. Il piano punta sulla riduzione dei quadri elettrici di alimentazione da 44 a 21, così come del numero dei punti di fornitura, con una ulteriore ottimizzazione dei costi». I VECCHI apparecchi stradali verranno sostituiti con 846 nuove armature, così come i 68 lampioni decorativi. La maggiore uniformità offrirà qualità dell’illuminazione, e ovviamente anche l’ambiente ne ricaverà vantaggi, non solo grazie ai minori consumi, ma anche con la diminuzione dell’inquinamento luminoso e delle componenti infrarosse e ultraviolette dannose per la salute. «Il progetto prevede anche la sostituzione delle 140 lanterne artistiche esistenti - prosegue il sindaco -, con l’installazione di una nuova piastra con ottica cut off a sorgenti led». Infine saranno anche verniciati con rivestimenti anticorrosione i 269 pali in ferro presenti. «Se a questo progetto si aggiungono l’installazione delle due colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, la pista ciclabile per Scarpizzolo, il progetto per il collegamento ciclopedonale con Verolanuova e Cadignano, il piano di turismo rurale con Borgo San Giacomo, Barbariga e Corzano, l’affitto di nuove aree nel Parco del Fiume Strone da destinare a bosco - conclude Giancarla Zernini -, è evidente la scelta di una politica green che la nostra amministrazione intende continuare a perseguire». •

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