Un nuovo comandante per 3 paesi in sicurezza

I tre sindaci alla presentazione del nuovo comandante Andrea Agnini
I tre sindaci alla presentazione del nuovo comandante Andrea Agnini
I tre sindaci alla presentazione del nuovo comandante Andrea Agnini
I tre sindaci alla presentazione del nuovo comandante Andrea Agnini

Il patto per la sicurezza tra Lonato, Calcinato e Bedizzole funziona e proseguirà come da convenzione almeno per altri 11 anni. A cambiare è il comandante: Luisa Zampiceni passa il testimone a Andrea Stefano Agnini, presentato ufficialmente ieri pomeriggio in municipio a Lonato dai sindaci dei tre Comuni. «Confidiamo sull’ottimo bagaglio di competenze e d’esperienza del nuovo comandante - ha dichiarato Roberto Tardani, primo cittadino di Lonato -: il territorio da coprire è vasto ed ogni paese ha peculiarità diverse. Unire le forze è la soluzione per garantire la massima efficacia». D’accordo anche i sindaci di Calcinato, Nicoletta Maestri, e di Bedizzole, Giovanni Cottini, che hanno aggiunto: «La scelta come sempre è stata condivisa: al centro dell’attenzione verranno messe le problematiche ambientali del territorio». Per il comandante Agnini è quasi un ritorno a casa: è nato a Desenzano nel 1967, città i cui ha vissuto fino al 2007. Dopo la maturità scientifica al liceo Bagatta, si è laureato in Giurisprudenza nell’Università di Bologna. La prima esperienza nella polizia locale l’ha svolta proprio a Desenzano come agente, poi dal 1998 ha ricoperto il ruolo di comandante in diversi Comuni: Iseo (dal 1998 al 2006) per proseguire a Montichiari, Rovato e infine nell’unione dei comuni di Manerbio, Offlaga e Cigole. Quest’ultimo incarico scadrà tra sei mesi e per questo, fino a questa scadenza, Agnini inizialmente sarà operativo sul territorio di Lonato, Calcinato e Bedizzole a orario ridotto. A supportarlo nel difficile compito di controllare e pattugliare un territorio di oltre 130 kmq con circa 50 mila abitanti sarà il vicecomandante Gianmauro Cattaneo. Tra le prime questioni da risolvere c’è l’organico sottodimensionato: ad oggi sono in tutto 21 gli agenti operativi nei tre Comuni consorziati, come spiega lo stesso Agnini: «Il fabbisogno del territorio richiederebbe in organico almeno 25 unità, per questo a Bedizzole è stato aperto il concorso per assumerne almeno un paio. Appena a Manerbio verrà trovato il mio sostituto - assicura il nuovo comandante - sarò pienamente operativo su questo territorio, facendomi interprete di tutte le esigenze. Sarà poi il tempo a valutare il mio operato». •.

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