Una cura per i sampietrini «cariati»

In futuro i sampietrini potrebbero essere sostituiti dall’asfalto tradizionale per limitare i costi di manutenzione
In futuro i sampietrini potrebbero essere sostituiti dall’asfalto tradizionale per limitare i costi di manutenzione
In futuro i sampietrini potrebbero essere sostituiti dall’asfalto tradizionale per limitare i costi di manutenzione
In futuro i sampietrini potrebbero essere sostituiti dall’asfalto tradizionale per limitare i costi di manutenzione

Sistemare i sampietrini «ballerini» di corso Martiri della Libertà a Montichiari. Il sindaco Marco Togni con il supporto dei funzionari dell’Ufficio tecnico, ha effettuato un sopralluogo sulla centralissima strada del paese. L’ispezione è stata condotta anche con una task force di esperti di un’impresa specializzata nella posa di nuove pavimentazioni. Dai controlli è emersa la necessità di risistemare buona parte del corso. Nonostante gli interventi di manutenzione straordinaria del costo di 10 mila euro effettuati nel 2015 la strada, realizzata con le caratteristiche pietre risulta decisamente dissestata. Almeno un centinaio di sanpietrini è uscito dalla sua sede, ma si tratta solo della punta dell’iceberg di un problema più complesso. «Dovremo quindi intervenire in somma urgenza con una spesa preventivata di circa 25 mila euro – ha affermato Marco Togni - per eliminare gli avvallamenti del sottofondo, ripristinare i sampietrini». Un intervento tampone per garantire la sicurezza ai pedoni e alle persone che si muovono in bicicletta in attesa di valutare delle opere più radicale, se e quando ci saranno risorse a disposizione. Anche via Trieste si trova in una situazione simile. «Abbiamo scelto di fare questo intervento urgente – ha aggiunto il sindaco Togni - a cavallo di luglio e agosto. Ci auguriamo che complice le ferie le strade si svuotino e i disagi per i cantieri siano limitati. La strada rimarrà chiusa per almeno 10 giorni un tempo per consentire la sistemazione strada, la posa sampietrini e l’assestamento della malta». È chiaro che questo intervento non risolverà definitivamente il problema. Per questo motivo l’Amministrazione comunale, in futuro, ha deciso di intervenire «eliminando i sampietrini che per quanto beli creano continui problemi e realizzare una asfaltatura con asfalto stampato. Ma per far questo serve un progetto da sottoporre obbligatoriamente alla Soprintendenza e per tanto potete immaginare le relative tempistiche». Una circostanza che rimanda all’anno prossimo ogni decisione. •. V.Mor.

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