BRESCIA

A2A chiude il bilancio 2020 con un Ebitda ordinario di 1,19 miliardi

Investimenti pari a 738 milioni di euro
La sede di A2A a Brescia
La sede di A2A a Brescia
La sede di A2A a Brescia
La sede di A2A a Brescia

A2A ha chiuso il 2020 con un Ebitda ordinario pari a 1,19 miliardi di euro (1,23 miliardi di euro nel 2019). Secondo i risultati preliminari comunicati dalla società, inoltre, nel corso dello scorso anno gli investimenti sono stati pari a 738 milioni di euro, in crescita di 111 milioni (+18%) rispetto ai livelli già elevati registrati nel 2019 (pari a 627 milioni di euro). L'aumento è dovuto principalmente a interventi di sviluppo, in particolare relativi all'economia circolare. Il Gruppo ha destinato molte risorse allo sviluppo sostenibile: circa l'80% degli investimenti sono infatti classificabili come sostenibili secondo gli obiettivi dettati dell'Agenda Onu 2030. La Posizione finanziaria netta risulta pari a 3,47 miliardi di euro, in leggero aumento dai 3,15 miliardi di euro al 31 dicembre 2019.

«I dati preliminari del 2020 confermano la capacità e la solidità del Gruppo A2A: in un anno caratterizzato dall'emergenza sanitaria, con uno scenario energetico fortemente penalizzante, siamo riusciti a mantenere stabile la nostra redditività operativa e a contribuire allo sviluppo del Paese tramite investimenti a livelli record (+18% rispetto al 2019), la maggior parte dei quali coerenti con gli obiettivi dell'Agenda ONU 2030». Così commenta l'amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, i dati preliminari 2020 del gruppo, sottolineando che "il piano industriale, presentato lo scorso gennaio, poggia su solide basi e ha una chiara visione del futuro".

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