«Anomalia Superbonus: sanare subito il difetto»

Sempre più realtà si mobilitano per la vicenda del coefficiente energetico degli edifici bresciani legati al teleriscaldamento e che sono esclusi dall’utilizzo del Superbonus 110 per cento per mere questioni numeriche e non per reali motivazioni di risparmio di energia. Secondo le stime di Danilo Scaramella di Legambiente Brescia «i condomini bloccati sono almeno una cinquantina e questo vuol dire bloccare un’occasione di recupero energetico non indifferente per un importo stimabile in 100 milioni di euro». Per questo tutte le associazioni devono «unire le forze e fare squadra per sensibilizzare l’apparato governativo - esorta Francesco Chiavegato, presidente di Anaci Brescia -. Con Ance è attiva una collaborazione ed un protocollo sul Superbonus sottoscritto a febbraio. Solleciteremo anche una risposta certa riguardo la scadenza di questa importante detrazione fiscale ora fissata per fine 2022, troppo breve. Era necessaria un’operazione strutturale e, soprattutto, concertata con tutta la filiera dell’edilizia». Ancora, anche Legambiente Regionale si è attivata tramite una missiva inviata all’assessore regionale all’ambiente, oltre che al presidente di Enea Gilberto Dialuce, per chiedere un «intervento urgente per rimediare a un’anomalia che, oltre a penalizzare i residenti, crea un danno alle imprese del settore, spesso già coinvolte nelle fasi di progettazione della ristrutturazione - si legge in una nota -. Chiediamo di intervenire affinché venga adottato un fattore unico di conversione in energia primaria per tutte le reti di teleriscaldamento in Lombardia, da utilizzarsi al solo scopo del calcolo della classe energetica. Tale coefficiente dovrebbe rispecchiare quanto previsto dalla normativa (1,5) o, in alternativa, utilizzare il valore medio aritmetico delle certificazioni presenti in Italia, che, attualmente, è pari a 0,9. Riteniamo sia davvero indispensabile un rapido intervento per uscire da questa situazione e permettere a chi ne ha diritto di proseguire sulla strada dell’efficienza energetica». •. I.P.