il caso

Atti vandalici a Mompiano, gomme bucate alle auto degli studenti della Cattolica

di Giada Ferrari
La direzione ha informato le forze dell'ordine e chiesto controlli nella zona. Diversi gli episodi segnalati, preoccupazione tra i giovani universitari
La sede della Cattolica recentemente inaugurata a Mompiano
La sede della Cattolica recentemente inaugurata a Mompiano
La sede della Cattolica recentemente inaugurata a Mompiano
La sede della Cattolica recentemente inaugurata a Mompiano

Raffica di gomme di automobili bucate all’incrocio tra via Nikolajewka e via della Garzetta: i bersagli sono prevalentemente le macchine degli studenti del campus dell’Università Cattolica a Mompiano. Gli episodi sono ormai diversi e il tam tam si è diffuso tra gli universitari che sono stati vittime durante le ore di lezione degli atti intimidatori e vandalici

Informate le forze dell'ordine

La direzione si è mossa subito: dopo che le segnalazioni si sono moltiplicate, l’amministrazione ha diffuso una nota interna e dell’accaduto sono state informate le forze dell’ordine; è stata anche inoltrata una richiesta di attivazione ed aumento di presidi nella zona così da garantire non solo la sicurezza degli studenti, ma anche per sanzionare eventuali comportamenti scorretti.

I ragazzi sono stati invitati a tenere gli occhi aperti. Nella speranza che gli atti vandalici non si ripetano, l’università chiede di segnalare qualsiasi episodio sospetto alle forze dell’ordine.

L’obbiettivo è di agevolare le indagini delle autorità e di trovare al più presto i colpevoli; mentre per tutti coloro che hanno effettivamente subito il danno non resta che la denuncia alle forze dell’ordine.

Incontro con il Consiglio di quartiere

Gli uffici dell’Università è probabile che chiedano un incontro con il presidente del Consiglio di quartiere per sensibilizzare il territorio di quanto sta accadendo, i disagi e le preoccupazioni che fanno crescere tra gli studenti. Sensibilizzazione che si traduce anche nell’invito agli studenti di parcheggiare con coscienza e solo dove espressamente consentito, insomma di non fornire il pretesto, peraltro comunque da condannare, a qualche residente insofferente di continuare con il vandalismo.

Facile comunque comprendere come la rabbia degli studenti non sia poca, peraltro a qualcuno è capitato pure di essersi trovato con le gomme tagliate ben due volte. L’Università Cattolica si è dunque mossa in tutti i modi possibili per garantire la sicurezza dei ragazzi e delle loro autovetture.

Le segnalazioni

Per raccogliere informazioni infatti è stato creato un link, dove tutti coloro che hanno subito un danno alla propria auto possono segnalare e descrivere l’accaduto. Inserendo non solo i propri dati personali, ma anche la targa e il tipo di autovettura, la data e l’orario dell’atto vandalico, il tipo di danno subito e la posizione esatta nella speranza che nel frattempo gli autori siano individuati, o ancor meglio che tanto insofferenza si plachi. 

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