PIAZZA LOGGIA

Cassa depositi e prestiti inaugura la nuova sede a Brescia

Cassa depositi e prestiti inaugura la nuova sede

Otto miliardi di euro a favore di oltre 18.000 imprese e circa 300 enti pubblici della Lombardia, una rinegoziazione dei mutui per 1,5 miliardi e attività di advisory sui fondi del PNRR per progetti dedicati alla città e alla regione. Queste alcune delle iniziative che Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha realizzato negli ultimi anni nel territorio lombardo. Operatività che continuerà a essere garantita e rafforzata grazie all’inaugurazione del nuovo ufficio territoriale di Brescia, il secondo in Lombardia dopo quello di Milano. Un’iniziativa che permetterà di ampliare il raggio di azione anche alle province di Bergamo, Cremona e Sondrio. Taglio del nastro oggi pomeriggio  in piazza Loggia. Per l'occasione è stato organizzato l’evento-convegno «Risorse e progetti per la Lombardia» in Loggia, alla presenza del sindaco Emilio Del Bono e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oltre che del presidente di Cassa depositi e prestiti, con un focus su «Le sfide dello sviluppo sostenibile in Lombardia» con Simona Camerano, responsabile scenari economici e strategie settoriali di Cdp; Massimo Di Carlo, vice direttore generale e direttore business di Cdp; Claudia Pingue, responsabile del fondo technology transfer di Cdp, e Giancarlo Scotti, direttore immobiliare di Cdp. Insieme a loro Giuseppe Ambrosi, presidente e ad del gruppo Ambrosi; Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo; Mauro Guerra, presidente Anci Lombardia; Franco Gussalli Beretta, presidente Confindustria Brescia; Cristina Tedaldi, sindaco di Leno. Conclusioni affidate a Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti. 

Il taglio del nastro per la nuova sede di CDP in piazza Loggia
Il taglio del nastro per la nuova sede di CDP in piazza Loggia

«Abbiamo scelto Brescia perché è una città importante per la sua economia e le imprese. È sempre stata all’avanguardia per le scelte infrastrutturali e ha una pubblica amministrazione che ha sempre dimostrato di essere attenta all’innovazione», ha dichiarato Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp, a margine dell’inaugurazione. « Brescia - ha aggiunto - è stata una scelta naturale. La sede coprirà anche Bergamo, Cremona e Sondrio; quindi tutta la Lombardia orientale che avrà un punto di riferimento». L’inaugurazione è avvenuta in occasione della seconda tappa del roadshow di Cdp, con l’obiettivo di presentare gli strumenti e i progetti del gruppo a favore di imprese e pubblica amministrazione per affrontare le sfide legate allo sviluppo sostenibile, all’implementazione del Pnrr, alla rigenerazione urbana, alla digitalizzazione e al miglioramento della coesione sociale.

«Siamo l’undicesima città scelta per far sbarcare Cassa Depositi e Prestiti sul territorio» attraverso l’apertura di nuove sedi. Un’operazione che consentirà di «dare risposte efficaci alla Pa e agli enti locali ma anche al sistema imprenditoriale di questo territorio». Una «buona notizia» quindi, segno che «si crede e si investe in questo territorio, immaginando che abbia un significativo futuro» ha dichiarato il sindaco di Brescia Emilio Del Bono a margine dell’inaugurazione. Questa idea, «nata in sede di Cassa quando il presidente Gorno all’epoca era amministratore delegato, rafforza il ruolo» di Brescia in quanto «piccola capitale» dell’area, dal momento che Brescia diventa riferimento Cdp per la Lombardia Orientale.

Dopo le tappe di Napoli e Brescia, il roadshow di Cdp proseguirà toccando le altre principali città italiane, tra cui Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Palermo, Torino, Venezia e Verona.

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