«Cercherò di portare tra i politici i valori dello sport»

Dopo aver conquistato 483 top ten nella sua straordinaria carriera ciclistica è entrato nei primi dieci della classe anche nella formazione di Forza Italia in lizza per le elezioni regionali lombarde del 12 e 13 febbraio: Sonny Colbrelli è stato inserito nell’elenco dei candidati che cercherà di sbarcare nel prossimo mese nella sede della Regione. Al termine della sua ultima, sfortunatissima stagione agonistica culminata con l’operazione all’ospedale di Padova dove gli è stato impiantato un defibrillatore, il campione di Casto è stato avvicinato a numerose aziende, enti e quant’altro, ma mai e poi mai avrebbe pensato di poter essere contattato per concorrere per un posto nel consiglio regionale lombardo. «Voglio precisare che non c’è ancora nulla di ufficiale – dice il vincitore della Parigi-Roubaix 2021 -. Sono stato inserito nell’elenco dei papabili alla corsa per la Regione, ma prima di esprimermi attendo il documento che certifichi il mio eventuale ruolo. Non nego che mi farebbe piacere impegnarmi in questo nuovo ruolo anche se il condizionale al momento è d’obbligo». Tanti campioni a fine carriera hanno intrapreso la carriera politica, per cui non sarebbe un unicum. «Lo so benissimo – tiene a precisare -, ma prima di intraprendere questa strada debbo necessariamente attendere il giorno in cui verranno pubblicate le liste. Se mi piace l’idea? Sicuramente, però semmai fossi davvero inserito nella formazione di Forza Italia vorrei pianificare il mio ruolo senza tanti se e tanti ma. Sono stato tanti anni in bicicletta, ho sofferto, mi sono sempre impegnato al massimo, ho rischiato anche la vita e quindi devo capire come potrei essere utile alla causa». Essendo un campione a tutto tondo potrebbe ripercorrere la strada percorsa da Valentina Vezzali, Antonio Rossi, Oreste Perri e tutti gli altri ex atleti che al termine dell’attività si sono impegnati nella politica. «Mi piacerebbe tantissimo operare per fare trionfare i valori dello sport che ho fatto miei fin dal primo giorno che ho iniziato a correre con il Team Vallesabbia Delio Gallina. Da Mamma Fiorelisa, papà Chicco, il fratello Thomas, l’adorata Adelina e tutti gli amici che mi sono stati vicini dal primo all’ultimo momento della mia carriera ho mutuato i valori veri della vita: rispetto, educazione e impegno che costituiscono da sempre il mio verbo, prima ciclistico, e naturalmente anche nel caso davvero venissi eletto nel consiglio regionale. Alla mia età, con il mio passato, non posso cambiare rotta: quella che ho sempre seguito mi ha dato ragione e sarà così anche in futuro». È un cobra motivato e sincero quello che sta per iniziare una nuova carriera. Catapultato fuori dal gruppo per il problema cardiologico non si è perso d’animo ed è stato spesso al centro di manifestazioni e convegni. Ha anche sottoscritto un contratto con la Bahrain Victorious per le prossime due stagioni per essere l’ambasciatore per eccellenza. Come dire che il futuro per lui e la splendida famiglia composta dall’amata Adelina ed i figli Vittoria e Tomaso è certo senza l’eventuale discesa in campo politico. «Tengo a ribadire che l’idea non mi dispiace. Però non intendo assolutamente fare proclami fino a quando non sarò certo di poter correre per un posto nel consiglio regionale. La vita mi ha insegnato a salire un gradino alla volta ed è quello che farò anche in questa circostanza. Intanto in attesa dell’ufficialità della mia candidatura risponderò alla convocazione della Bahrain Victorious per il primo stage stagionale che inizia sabato 7 gennaio – aggiunge e conclude –». Il cobra ancora una volta vuole rimanere ben ancorato con i piedi per terra come peraltro ha sempre fatto dal giorno in cui ha debuttato nella categoria giovanissimi con il club di Erminia Zambelli e Danilo Frapporti.•.