«Cidneon spegne le luci? Grande perdita per la città»

Stefania Piasenti, 26 anni, impiegata amministrativa, sfoglia Bresciaoggi al «Bar Pippo» in via Veneto 55, e commenta le notizie del giorno. Luci spente in Castello per l'edizione 2020 di Cidneon: dopo tre anni l'evento non sarà celebrato. Manca ancora un accordo per l'organizzazione e i tempi ormai sono stretti. Cosa ne pensa? «È davvero un peccato, conoscevo Cidneon ed era una bella iniziativa. Sicuramente sarà una grossa perdita, spero che Brescia non continui ad eliminare gli eventi invece che aggiungerli. Cidneon portava molti visitatori in città e piaceva a bambini e adulti, spero che l'anno prossimo venga riorganizzato». 5G: non mancano i dubbi, ma una prima sperimentazione ha già preso piede in diverse città, e a Brescia sono già 37 le richieste... «Ormai siamo un paese tecnologicamente avanzato ed è giusto che si vada avanti con il progresso. Certo, qualcuno dice che faccia male, ma per esserne certi dovremmo avere dei dati scientifici al riguardo. Per ora ritengo giusto che si vada avanti col 5G, perché il mondo tecnologico continuerà a svilupparsi». Sono più di ottanta le panchine rosse in città, sabato è stata posizionata anche a Campo Marte, per simboleggiare la lotta alla violenza contro le donne. Cosa ne pensa? «fa piacere, ma quello di cui le vittime di violenza hanno bisogno è sapere che esistono associazioni apposite, oppure essere informate su eventuali assistenze legali a loro disposizione».