Covid, gli isolamenti scesi sotto quota 800

di Giuseppe Spatola

Trentasette nuovi casi positivi e gli isolamenti scesi sotto quota 800 (799): la pandemia lancia deboli ma costanti segnali di tregua mentre l’incidenza è ferma a 24,4 ogni 100 mila abitanti con una media di 26 casi al giorno nelle ultime due settimane. La fascia di età più colpita rimane quella tra i 25 e i 49 anni con gli under 18 interessati da un terzo dei contagi. Agli Spedali Civili è in leggera diminuzione, nell’ultima settimana, il numero di ricoveri di pazienti positivi Covid: ieri sera erano 50 i pazienti ricoverati, di cui 7 in terapia intensiva. Mediamente stabile l’afflusso di pazienti Covid al Pronto Soccorso (8 accessi nella giornata di giovedì) e di pazienti non Covid (132 pazienti). Sono 293 i nuovi casi di coronavirus registrati in Lombardia, su 49.782 tamponi effettuati, di cui è risultato positivo lo 0,5%. Resta quindi invariato il tasso di positivita' rispetto a ieri, quando i contagiati erano 295 (a fronte di 55.852 tamponi). Calano di 3 i ricoverati nelle terapie intensive (totale 60 e di 15 nei reparti ospedalieri (totale 334). Nelle ultime 24 ore i decessi sono 3 (giovedì 6) che portano il totale complessivo da inizio pandemia a 34.078. La provincia più colpita è quella di Milano, dove i positivi odierni sono 102, di cui 48 nel capoluogo. Nelle altre province lombarde i casi di Covid sono a Bergamo 29, Brescia 37, Como 19, Cremona 16, Lecco 4, Lodi 7, Mantova 3, Monza e Brianza 17, Pavia 21, Sondrio 2 e Varese 25. Numeri che testimoniano come l’emergenza stia piano piano rientrando. Tutto mentre la campagna vaccinale prosegue e ieri a Brescia sono stati eseguiti 298 doppi vaccini (covid più anti influenzale) e le terze dosi avanzano con buon ritmo.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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