BONIFICHE

Entro il 2025 tutti i parchi saranno liberati dal Pcb

di Davide Vitacca
Il sindaco Emilio Del Bono: «Possiamo ora finalmente festeggiare il raggiungimento di un traguardo». Oltre 24 milioni di euro sono stati messi a disposizione da Loggia, Pnrr e ministero. Il via ai primi lavori dopo l’Epifania: saranno interessati 132 mila metri quadri di verde.
Il lavori di ripristino interessano nove giardini comunali, i giardini delle scuole Calvino-Deledda, il campo di atletica Calvesi di via Morosini e le rogge
Il lavori di ripristino interessano nove giardini comunali, i giardini delle scuole Calvino-Deledda, il campo di atletica Calvesi di via Morosini e le rogge
Il lavori di ripristino interessano nove giardini comunali, i giardini delle scuole Calvino-Deledda, il campo di atletica Calvesi di via Morosini e le rogge
Il lavori di ripristino interessano nove giardini comunali, i giardini delle scuole Calvino-Deledda, il campo di atletica Calvesi di via Morosini e le rogge

Entro la primavera del 2025 tutti i parchi urbani contaminati da Pcb saranno bonificati e riconsegnati alla cittadinanza. L’ultima tranche di interventi destinata a partire il prossimo gennaio, interamente finanziata con risorse attinte dal «Fondo per l’avvio di opere indifferibili» del Pnrr, porterà a conclusione il lungo iter di riqualificazione delle aree verdi presenti nei quartieri Primo Maggio, Chiesanuova e Noce: 23 milioni e 142 mila euro stanziati dalla Loggia, dal Pnrr e dal ministero dell’Interno per il recupero e la messa in sicurezza, su una superficie complessiva di 132 mila metri quadri, di nove giardini comunali, dei giardini delle scuole Calvino-Deledda, del campo di atletica Calvesi di via Morosini e delle rogge.
I progetti conclusivi — se si escludono i parchi già ultimati di via Palermo, via Cacciamali e Parenzo Nord per i quali si attendono rispettivamente la convalida di Arpa per gli esiti della qualità delle acque, l’istanza di certificazione della Provincia e il collaudo del fondo di scavo con il ripristino dell’arredo — riguardano un’area di 52 mila metri quadri ripartita tra il parco di via Livorno e le aree verdi di via Fura Nord e via Fura Sud a Chiesanuova. I lavori prenderanno il via nei giorni successivi all’Epifania e adotteranno il medesimo criterio di bonifica con l’obiettivo di asportare il terreno inquinato, mediante scavo selettivo operato a varie profondità a seconda delle necessità emerse in fase di caratterizzazione, e di sostituirlo con materiale idoneo alla destinazione d’uso. Si asporterà fino a 50 cm centimetri di terreno nelle maglie in cui si sono rilevati rischi per l’ingestione o il contatto termico, mentre si procederà più in profondità nel caso in cui si debba salvaguardare la falda idrica.
Nei tre cantieri saranno adattate procedure per la misurazione delle polveri, per l’installazione di pannelli ciechi anti polvere e per l’abbattimento delle stesse mediante nebulizzatori d’acqua; al termine della bonifica si ripristineranno le aree giochi, i viali di accesso, le panchine e le aree picnic. Gli alberi abbattuti, quelli giudicati non di particolare pregio, saranno 187, ma il saldo vegetativo resterà alla fine positivo grazie alla piantumazione di 210 nuovi esemplari di specie differenti.
Le operazioni più consistenti interesseranno il parco di via Livorno: 40 mila metri quadri da bonificare a fronte di un costo pari a 5 milioni e 700 mila euro e una durata di due anni e quattro mesi (si partirà prima con il lato ovest e in seguito con la porzione a est, per garantire costantemente seppur nei limiti prescritti per la «zona gialla, la fruizione da parte di residenti e avventori). Dureranno invece poco più di un anno le bonifiche del Fura Nord e del Fura Sud, 12 mila metri quadri per i quali si spenderà circa un milione e mezzo di euro.
«Festeggiamo il raggiungimento di un traguardo importante — ha commentato il sindaco Emilio Del Bono —, frutto del forte indirizzo politico impresso dalla Giunta, ma anche dell’impegno dimostrato dalla squadra di tecnici che si è occupata della progettazione e ha lavorato in tempi strettissimi per poter ottenere i fondi necessari». Sottolineando la complessità dello scenario nel quale l'amministrazione si è mossa per assicurare le doverose bonifiche, l’assessore all’Ambiente Fabio Capra ha promesso un montaggio costante degli interventi e un confronto puntuale con i residenti.
«In collaborazione con il Consiglio di quartiere di Chiesanuova, organizzeremo una serie di incontri aperti per informare correttamente i cittadini in merito alle procedure antinquinamento adottate nella movimentazione del terreno e per illustrare le diverse fasi operative che porteranno alla completa restituzione degli spazi pubblici alla città e ai suoi abitanti», spiega Capra

 

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