Il nastro salva-mascherine che può fare la differenza

Un piccolo cordoncino realizzato artigianalmente può fare realmente la differenza e contribuire a salvaguardare la salute di tutti, specialmente in tempo di pandemia. Grazie alla collaborazione stretta tra Fondazione Camillo Golgi, Ordine dei Farmacisti di Brescia, la Cooperativa Co.Ge. S.S. Onlus e i Beatlesiani d’Italia Associati di Rolando Giambelli è così adesso nato il Ribbon Mask Saver, il nastrino salva mascherine realizzato per esporre questi importantissimi dispositivi facciali chirurgici al minor rischio possibile di contaminazione. Si tratta di un oggetto semplicissimo, formato da un nastro di tessuto e da due fermagli posti a ciascuna estremità: agganciato agli elastici della mascherina permette di indossarla e di toglierla avendola sempre a portata di bocca e di naso, tenendola appesa al collo ed evitando così comportamenti scorretti che possano comprometterne la funzionalità e la capacità filtrante. Il prodotto è dunque studiato per evitare che, nei momenti di non utilizzo, la mascherina venga rimossa e toccata con mani sporche, infilata al braccio o in tasca, abbandonata su superfici non igienizzate o dimenticata chissà dove. I nastrini sono stati creati dall’associazione culturale no profit «B.D.I.A». e coinvolgendo nel lavoro alcune persone con disabilità fisiche seguite da «Brescia Buona», una rete composta da dieci cooperative sociali attive nell'ambito dell'accoglienza e della ristorazione solidale a favore di soggetti fragili e svantaggiati. I dispositivi verranno messi in vendita nelle farmacie aderenti all'iniziativa e nella sede della Fondazione Golgi di via Gramsci in cambio di un’offerta libera (minimo 2 euro): il ricavato verrà devoluto a sostegno della ricerca biomedica promossa dalla stessa Fondazione. Per sostenere il progetto e le attività è possibile effettuare anche una libera offerta tramite il codice Iban della Fondazione: IT 40E 0311111238000000026134. «Sostegno per persone meno fortunate e garanzia di valore sanitario», il nastrino salva mascherina verrà pubblicizzato e «viaggerà» con l'aiuto dei Beatlesiani d’Italia, a cui spetterà il compito di farlo conoscere al pubblico organizzando eventi a tema musicale. •. D.Vit. © RIPRODUZIONE RISERVATA