L'APPELLO

Iva sul teleriscaldamento, Adiconsum: "Urgente applicare la riduzione, da protrarre oltre aprile"

L'associazione: "L'Agenzia delle Entrate pubblichi le disposizioni operative per evitare ai consumatori di versare ad A2A soldi non dovuti"
Adiconsum interviene sulla riduzione dell'Iva sul teleriscaldamento
Adiconsum interviene sulla riduzione dell'Iva sul teleriscaldamento
Adiconsum interviene sulla riduzione dell'Iva sul teleriscaldamento
Adiconsum interviene sulla riduzione dell'Iva sul teleriscaldamento

Adiconsum Brescia ha chiesto alla struttura nazionale dell’Associazione consumatori promossa dalla Cisl di rappresentare all’Agenzia delle Entrate l’urgenza della pubblicazione delle disposizioni circa l’applicazione, sui consumi del primo trimestre 2023 del teleriscaldamento, dell’aliquota ridotta al 5% prevista nella legge di Bilancio. A darne notizia è Giovanni Punzi, presidente di Adiconsum Brescia, dopo la comunicazione di A2A di “non essere nelle condizioni di poter applicare l’IVA al valore ridotto fino all’emanazione delle modalità di attuazione del provvedimento da parte dell’Agenzia dell’Entrate, prevista entro il 28 febbraio”.

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La richiesta: Iva al 5% strutturale

“Una pubblicazione tempestiva eviterebbe agli utenti di dover anticipare dei soldi che poi A2A sarebbe costretta a restituire con un conguaglio”, aggiunge Punzi. Adiconsum Brescia ha chiesto inoltre ad Adiconsum Nazionale di intervenire sul Governo affinché l’applicazione dell’aliquota al 5% diventi strutturale e non solo per i primi tre mesi del 2023.

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