La Giornata della Memoria 2023: gli appuntamenti a Brescia e provincia

di Irene Panighetti e Sara Centenari

Il Giorno della Memoria: il 27 gennaio di ogni anno vengono commemorate le vittime dell'Olocausto, come stabilito dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005. Quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Le truppe sovietiche della 60ª Armata del 1º Fronte ucraino» del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime nella città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il campo di concentramento e liberandone i superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti svelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista

Le iniziative del 27 gennaio a Brescia

Anche Brescia non dimentica le vittime della Shoah. Per il Giorno della Memoria, istituito appunto in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, saranno numerose le manifestazioni, coordinate da Casa della Memoria e organizzate da numerosi enti, istituzioni, associazioni e persone.

Oggi sarà dunque un'istituzione come la Casa della Memoria, in collaborazione con Aned, Anei, Fondazione Trebeschi, Fondazione Micheletti e UST, a proporre una serie di iniziative.

Si partirà alle 9.30 all'auditorium San Barnaba con l'incontro «Memorie del passato e responsabilità nel presente», un momento dedicato agli studenti con l'esposizione dei disegni realizzati dai ragazzi del liceo artistico Tartaglia-Olivieri e la presenza sul palco di quelli del Calini di ritorno da Auschwitz. Qui i ragazzi potranno ascoltare un messaggio di Liliana Segre, una riflessione del docente Rolando Anni e una video intervista a Edith Bruck (scrittrice scampata al lager) realizzata da Emanuela Zanotti. Al contempo al Teatro Colonna di via Chiusure verrà messo in scena «Anne Frank» uno spettacolo dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

La mattinata si chiuderà alle 12 in piazzale Cremona, con il corteo dedicato alla commemorazione al monumento del deportato, alla presenza delle autorità istituzionali, militari, religiose e civili. Il palinsesto proseguirà poi nel pomeriggio alle 15 con una visita guidata sulle tracce della presenza ebraica a Brescia dall'epoca romana al 1945 realizzata da Oltre il Tondino.

Alle 17.15 doppia proposta: la fiaccolata e commemorazione al monumento degli internati, con partenza da Borgo Trento e arrivo a piazza Militari bresciani Caduti nei Lager proposta dai cdq di Borgo Trento, Campo Marte e Sant'Eustacchio, la parrocchia di Cristo Re e le Acli. Mentre nell'auditorium di Santa Giulia Francesca Morandini, Ermanno Finzi, Gabriel Medolago, Angelo Valsecchi mostreranno le lapidi ebraiche di Iseo presenti nel museo. Tra le altre iniziative promosse da Fondazione Brescia Musei ci saranno anche due lavori digitali: «Emma Calabi. Una storica dell'arte dimenticata, vittima delle leggi raziali» e «Slideshow» dello scultore Domenico Lusetti.

La sera alle 18 «Etty Hillesum. Un inno alla vita dall'inferno del lager» alla Libreria Paoline, alle 20 concerto «La memoria della musica» al Teatro Grande. Si esibisce l’Ensemble del Teatro Grande (Anton Dressler, clarinetto; Marco Mandolini, violino; Daniele Richiedei, violino; Joel Imperial, viola; Camilla Patria, violoncello e Andrea Rebaudengo, pianoforte). Il concerto si aprirà con l’esecuzione del Trio per archi di Gideon Klein, per poi proseguire con Kol Nidrei op.47 di Max Bruch. Il violinista Daniele Richiedei presenterà in prima esecuzione assoluta Kletzmer Suite, brano di sua composizione. Nigun di Ernest Bloch e l’Ouverture su temi ebraici op.34 di Sergej Prokof’ev concluderanno la serata. 
Ale 20.30 musica e parole «Il cuore rallenta, musica e parole per ricordare la deportazione nazifascista» nella chiesa di Santa Maria in Silva.

Il palinsesto non si ferma alla sola giornata della memoria, diverse sono le iniziative già sviluppate ma proseguiranno con altri appuntamenti. Mostre (come quella in Loggia proveniente da Selvino nella Bergamasca o quella all'archivio di Stato), spettacoli (come «Edith, una ballerina all'inferno» di Emanuele Turelli), cinema (come i film studenteschi in collaborazione con Italia-Israele), musica, danza, riflessioni, presentazione di libri, in città e nelle scuole, in provincia: gli stimoli sono numerosi e si possono trovare sul sito del Comune o su www.sempreperlaverita.it.  

Gli eventi a Gussago

"Smisurata Preghiera", in programma venerdì 27 gennaio 2023, si svolgerà in Sala Civica Togni. Un’orazione personale, un’invocazione corale: durante l’intera giornata la Sala Civica resterà aperta, a disposizione di chiunque voglia lasciare un proprio pensiero, un simbolo, una riflessione. Contro le discriminazioni, i genocidi e tutte le guerre che devastano l’umanità. 

Dalle 9.30 interverranno gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Gussago mentre nel pomeriggio, dalle 15.30, sono in programma gli interventi di alcune associazioni del territorio aderenti all’iniziativa.
La giornata proseguirà con la cerimonia istituzionale, alle ore 18 al Monumento Anei di viale Monsignor Bazzani, per concludersi alle 21, sempre in Sala Civica Togni, con lo spettacolo “Il Paradiso Inaspettato” a cura di Teatro Laboratorio.

Numerose le iniziative: qui il programma completo di Gussago.

Altre proposte a Provaglio d'Iseo il 28

Per ricordare Il giorno della Memoria, l’amministrazione comunale di Provaglio d’Iseo, in collaborazione con la sezione Anpi Enrico Turla, e l’Istituto comprensivo di Provaglio d’Iseo propone lo spettacolo teatrale “Un Uomo – Primo Levi” di e con Sergio Mascherpa, Teatro laboratorio.  Uno spettacolo forte, dedicato al ricordo dello sterminio degli ebrei, caratterizzato da un'unica presenza in scena, Sergio Mascherpa, solo, accompagnato da alcune musiche e da video e immagini del più noto e di altri genocidi.

L’appuntamento è per sabato 28 gennaio 2023, data nella quale lo spettacolo verrà proposto in mattinata agli gli studenti delle classi terze della scuola secondaria e nel pomeriggio, alle 17.00, nell’auditorium del Monastero di San Pietro in Lamosa a tutti. La sezione Anpi Enrico Turla di Provaglio che da molti anni accompagna le studentesse e gli studenti del terzo anno della scuola secondaria in questo percorso di memoria e riflessione curerà l’introduzione della matinée e dello spettacolo pomeridiano. “Il 27 gennaio è una giornata che deve farci riflettere - dice Francesca Babaglioni, assessore alla Cultura – è una delle date fondamentali del nostro calendario civile nella quale ripetiamo che ciò che è stato non dovrà più accadere. Per fare questo la Memoria è di fondamentale aiuto ma necessita di essere supportata da un costante e concreto impegno istituzionale, culturale ed educativo contro tutti i nemici della democrazia. Riflettere non solo su quello che è successo ma anche su quello che abbiamo oggi,  sarà d’aiuto per conservare i valori di libertà e di rispetto per la vita.  Come scriveva Primo Levi – “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.

La terza conferenza delle Fondazioni Trebeschi e Micheletti

Le Fondazioni Clementina Calzari Trebeschi e Luigi Micheletti e l'Associazione Casa della Memoria organizzano "Giornata della Memoria 2023. La storia della Shoah", un ciclo di 3 lezioni di Marco Rossini, già insegnante di Storia e Filosofia al Liceo Copernico di Brescia, che si terranno a partire dalle 17.30 nella nuova sede della Fondazione Trebeschi, in piazza Paolo VI 29 a Brescia (entrata dal cortile del Broletto).
Dopo  "1933-1939: L'antisemitismo e l'esclusione legale" e "La guerra Atto I: La prima fase del genocidio", il primo febbraio verrà trattato il tema "La guerra atto II: La soluzione finale".

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