Albus Silente è in corso Zanardelli a Brescia accanto ad Han Solo e a una schiera di solerti super cops pronti a tutto, nonostante siano alti pochi centimetri. Il salotto della città è stato invaso da personaggi di Star Wars, del mondo di Harry Potter, da vigili del fuoco e cavalieri in miniatura. A Brescia ha aperto stamattina il nuovo negozio Lego: lo store "certificato" della casa madre dei mattoncini in plastica più famosi e colorati al mondo. Cento metri quadri di punto vendita in cui è possibilesia abbracciare una classica esperienza fisica e gioiosa - tra nugoli di scatole di costruzioni diverse - che immergersi in quella digitale.
L’apertura del punto vendita bresciano è inserita nella serie di festeggiamenti del gruppo industriale che celebra i 90 anni di attività. I visitatori sono accolti in entrata dal modello 3D del Rocket Boy in mattoncini: 19.222 pezzi per un peso totale di 41.5 chili e 62 ore di lavoro. Novità anche in cassa: su alcuni schermi verrà proiettato uno speciale QR code per scaricare il podcast «Brick Twist - Quando i Lego mi hanno risolto un problema» con sei diverse storie. Un podcast condotto dalla speaker di Radio Deejay Vic.
La magnifica Loggia firmata da Sarah Duse
Nel video è anche possibile rifarsi gli occhi e riaccendersi ancora una volta d'entusiasmo per una creazione splendida made in Brescia: palazzo Loggia firmato Sarah Duse, oculista bresciana e artista delle costruzioni, che ha partorito la scultura di Lego durante quattro anni di lavoro duro ma divertente, approfittando anche dei lockdown. Un palazzo comunale abitato anche da sindaco, vicesindaco e presidente del Consiglio in miniatura.
Da Brescia a Bari per «I Love Lego»
Per chi è proprio pazzo per i mattoncini e per le innumerevoli varianti delle costruzioni possibili con i colorati bricks danesi, ricordiamo un'altra grande opportunità, dopo la colorata passerella vista di recente al Gardacon di Montichiari a inizio novembre. Dal 9 dicembre lo Spazio Murat di Bari ospiterà «I Love Lego», mostra pensata per gli appassionati di ogni età. Un immenso gioco di prospettive con stupefacenti diorami e creazioni artistiche, che resterà allestito fino al 19 marzo 2023 tra dettagliatissime riproduzioni di mondi realistici o fantastici: dai castelli medievali alle scene della seconda guerra mondiale, dai grattacieli ai villaggi bavaresi, dai viaggi orbitali alle saghe cinematografiche.
Spunta anche il mitico ragionier Fantozzi che cerca di prendere il bus
Segnaliamo tra le recenti curiosità la pensata incredibile dell’architetto genovese Giorgio Tona che ricostruisce con i mattoncini Lego l’impresa e l'epica del ragionier Ugo Fantozzi: nello specifico il tentativo di prendere al volo il temibile autobus che lo porterà all'ufficio sinistri. Tona ha assemblato circa tremila pezzi per riprodurre il momento del salto dal balcone, con l'autobus in arrivo e la Pina lì vicina. Par quasi di sentire la canzone: «Sveglia e caffè, barba e bidet. Presto che perdo il tram, se il cartellino non timbrerò...». L’opera, realizzata in cinque mesi di lavoro, ha riscosso enorme successo sui social e nelle fiere tanto da spingere il suo creatore a provare a convincere la Lego per farla diventare di serie: la costruzione è stata caricata sul sito ufficiale nella sezione Lego Ideas, sono aperte le votazioni. Se raggiungerà le 10mila preferenze sarà presa in considerazione dalla Lego per la produzione ufficiale su larga scala.
Qui il link all'articolo sul sito genova24.