le previsioni

Meteo, fine settimana tra sole e (possibili) brevi precipitazioni

di Alessandro Azzoni
Fino a sabato tempo molto mite e soleggiato Domenica nuvolosa e più fresca. Concreto rischio di veloci rovesci nel pomeriggio-sera. Forte calo termico da lunedì. Niente da fare per le piogge fino ai primi giorni di aprile.
Domenica è possibile che si verifichino rovesci veloci, ma non ci sono all'orizzonte giornate di pioggia continua
Domenica è possibile che si verifichino rovesci veloci, ma non ci sono all'orizzonte giornate di pioggia continua
Domenica è possibile che si verifichino rovesci veloci, ma non ci sono all'orizzonte giornate di pioggia continua
Domenica è possibile che si verifichino rovesci veloci, ma non ci sono all'orizzonte giornate di pioggia continua

L'alta pressione resta sovrana. Sarà lei a governare le sorti del tempo fino ai primi giorni di aprile, determinando un sostanziale prolungamento del periodo siccitoso che fra alti e bassi continuerà anche nelle prossime settimane. Solo domenica, una sua parziale contrazione potrà riportare un po' di instabilità, seguita da un forte calo termico. Per il resto, le piogge saranno assenti anche la prossima settimana.

TEPORE QUASI ECCEZIONALE

L'anticiclone subtropicale sta facendo intanto il suo lavoro. Già ieri, grazie alla sua piena affermazione sul Mediterraneo centrale, le temperature pomeridiane hanno superato per la prima volta l'asticella dei 20 gradi (la massima si è portata oltre i 21°), con la prospettiva di salire oltre i 22° nel pomeriggio di sabato. Sono circa 5 gradi oltre la media media del periodo. Una parziale attenuazione di un paio di gradi è in vista fra oggi e domani per l'aumento delle nubi pomeridiane. Soleggiato e più tiepido sarà invece il tempo di sabato, con temperature pomeridiane fra 22 e 23 gradi (localmente 24/25° sulla Lombardia occidentale); più nuvoloso e fresco sarà il tempo di domenica (massime sui 16/17°).

Proprio nel pomeriggio-sera di domenica il nord Italia sarà interessato dalla discesa di correnti fredde e instabili: diverrà quindi concreto il rischio di veloci rovesci, specie nella parte orientale della provincia, anche sotto forma di breve temporale. Non è detto però che in città piova. E nella migliore delle ipotesi sono attesi solo pochi millimetri di pioggia. Altrove andrà peggio: in Lombardia occidentale e in Piemonte preverranno infatti i tiepidi e secchi venti di foehn ad aggravare una situazione siccitosa ben più grave di quella della nostra provincia. Notevole calo termico da lunedì: attesi circa 8-9 gradi in meno rispetto a sabato.

SICCITA' ANCHE IN APRILE

In linea generale, nemmeno aprile produrrà quel cambiamento della circolazione atmosferica necessario a riportare piogge in quantità considerevole sul territorio padano, con l'unica eccezione di qualche veloce rovescio a macchia di leopardo. Se questa infausta tendenza dovesse essere confermata, l'area potrebbe subire forse subire la siccità peggiore della storia climatica degli ultimi cent'anni almeno. Il problema sta nell'incapacità della saccature atlantiche di mettere un piede nel Mediterraneo, generando qui depressioni secondarie importanti. Va detto però che con l'aumento dell'insolazione e dei contrasti termici fra suolo e alte quote fra aprile e maggio potremo contare su qualche temporale. Nulla che possa dare però arginare in modo definitivo la siccità sempre più imperante.

Suggerimenti