Nasce il Terzo Polo lombardo: «Delusi da Fontana e sinistra»

La presentazione del gruppo del Terzo Polo in Regione Lombardia con Carlo CalendaMariastella Gelmini: esponente bresciana di Azione
La presentazione del gruppo del Terzo Polo in Regione Lombardia con Carlo CalendaMariastella Gelmini: esponente bresciana di Azione
La presentazione del gruppo del Terzo Polo in Regione Lombardia con Carlo CalendaMariastella Gelmini: esponente bresciana di Azione
La presentazione del gruppo del Terzo Polo in Regione Lombardia con Carlo CalendaMariastella Gelmini: esponente bresciana di Azione

A Palazzo Pirelli eri è stata una mattinata dedicata alla presentazione del nuovo gruppo consiliare del Terzo Polo benedetto dal segretario di Azione, Carlo Calenda, il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato, la senatrice Mariastella Gelmini e la deputata Maria Chiara Gadda. Tra le new entry del nuovo gruppo consiliare il capogruppo Niccolò Carretta, Gianmarco Senna e Elisabetta Strada. «Presentiamo la formazione del gruppo in Consiglio regionale della Lombardia per portare avanti la proposta politica di Azione e Italia Viva, che presto formeranno una federazione nazionale - ha detto Calenda -. Si tratta di un progetto ambizioso che vuole vincere in Lombardia dopo 30 anni di destra. Il Terzo Polo ha la missione di scomporre il bipolarismo forzato dalla seconda Repubblica, che ha obbligato le persone a schierarsi da una parte o dall'altra, in formazioni sempre più polarizzate. Siamo in campo con l'obiettivo di favorire un'opera di pacificazione che metta al centro il senso democratico e repubblicano di ogni cittadino». In quest'ottica, ha sottolineato Calenda, «vogliamo avere la forza di spiegare ai cittadini che se esiste un assessore di sinistra che ha lavorato bene nel Lazio e una personalità carismatica, con una storia di centrodestra, noi li sosteniamo perché mettiamo davanti alle ideologie la competenza e la possibilità di far accadere le cose». Entusiasta il capogruppo Niccolò Carretta: «'Il Terzo Polo lombardo si arricchisce di nuove esperienze civiche provenienti da altre realtà politiche, sia di centrodestra che di centrosinistra. Questa è una casa nuova: abbiamo demolito le barriere per avere ora il piacere di costruire qualcosa di innovativo per dare risposta ai cittadini che ci sono più vicini e ai tantissimi militanti di Azione e Italia Viva. Vogliamo rivolgerci senza preclusione a tutti i cittadini lombardi, delusi dall'esperienza Fontana e stufi dei litigi della sinistra». «Dopo gli ottimi risultati raggiunti dal Terzo Polo in Lombardia alle ultime elezioni politiche, reputo naturale e necessaria la nascita di un Gruppo regionale Azione-Italia Viva - ha spiegato Mariastella Gelmini -. Una squadra di qualità e non escludo che il Gruppo possa ulteriormente crescere nelle prossime settimane. Abbiamo dimostrato ancora una volta di saper superare i vecchi schemi della politica, per mettere al centro - senza ideologia - le competenze, l'esperienza e la capacità di amministrare delle persone. Daremo tutto il nostro appoggio a Letizia Moratti per vincere alle Regionali. Sapendo che la Lombardia, da sempre, anticipa i tempi di un cambiamento che ha riflessi nazionali». •. Giu.S.

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