Pnrr, ecco a chi vanno in provincia di Brescia 22 milioni per aiutare i più deboli

di William Geroldi
Pubblicate le graduatorie che ripartiscono sul territorio nazionale 1,25 miliardi.
Le aree di intervento
Le aree di intervento
Le aree di intervento
Le aree di intervento

Quasi 22 milioni di euro arrivano nel Bresciano per finanziare 35 interventi (nella tabella allegata) che daranno una risposta a importanti esigenze come inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza fissa dimora. Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha rilasciato il decreto direttoriale che mette a disposizione del territorio italiano 1,25 miliardi di euro, risorse economiche legate al Pnrr destinate agli Ambiti territoriali sociali, i distretti sanitari, e attraverso loro ai Comuni e agli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali. È giunto velocemente in porto il bando che nelle scorse settimane aveva impegnato gli uffici dei distretti ad elaborare proposte e richieste di finanziamento per un vasto campo di azioni volte a ridurre la piaga della sofferenza sociale. La misura finanziata dal Pnrr rafforzerà servizi a largo spettro: a supporto delle famiglie in difficoltà, soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente, servizi socio-assistenziali domiciliari per favorire la de-istituzionalizzazione, ma anche forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out, dell’esaurimento, e iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo.

I quasi 22 milioni destinati al Bresciano coprono tutti gli ambiti di intervento, con cifre molto importanti in alcuni casi, come i 2,4 milioni ciascuno ai Comuni di Brescia e Montichiari, capofila di due progetti per l’autonomia degli anziani non autosufficienti. Di rilievo il finanziamento ai percorsi di autonomia per persone con disabilità: 715mila euro ai Comuni capofila di Brescia, Montichiari, Palazzolo, Orzinuovi, Iseo, Chiari, all’Azienda speciale consortile Garda sociale, Comunità montana Valle Trompia, Azienda speciale consortile Brescia est, Comunità montana Valle Sabbia. Al contrasto per la povertà estrema sono destinate cifre di rilievo: un milione di euro a ciascuno dei progetti presentati da Brescia, dall’Azienda speciale consortile Garda sociale e dal Comune di Palazzolo. Mirati all’housing come primaria esigenza di stabilità i 710 mila euro stanziati per Brescia, Montichiari, Palazzolo, Azienda speciale consortile garda sociale, Comunità montana Valle Trompia e Comunità montana Valle Sabbia.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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