VIA AMBA D'ORO

Sassate e danni alle auto in sosta: quattro denunce

di Mario Pari
Vetri frantumati e carrozzerie segnate con sassi e chiavi idrauliche
I controlli   dei carabinieri sono potenziati nel fine settimana
I controlli dei carabinieri sono potenziati nel fine settimana
I controlli   dei carabinieri sono potenziati nel fine settimana
I controlli dei carabinieri sono potenziati nel fine settimana

Colpi vibrati con una chiave idraulica, sassate, finestrini che vanno in frantumi e carrozzerie segnate dalla violenza. Nella notte brava di quattro giovani c’è stato anche questo. Al resto hanno pensato i carabinieri che li hanno denunciati. I quattro teppisti età comprese tra i 16 e i 20 anni, hanno scelto di lasciare il segno nella zona compresa tra via Amba d’oro e via Panoramica. Lì sono arrivati a piedi e con una minicar e hanno preso di mira le auto in sosta. Hanno iniziato a colpirle, una dopo l’altra. Non danni e finestrini infranti per un furto, ma violenza fine a sè stessa. Colpi e danni che ritenevano di poter continuare a dare impunemente. Proprio il rumore provocato dalla violenza sulle auto li ha invece traditi.

È stato un residente nella zona a svegliarsi e a capire che qualcosa di grave stava accadendo. Ha quindi chiamato il 112 e sul posto sono stati inviati i carabinieri del Radiomobile. I quattro sono stati immediatamente bloccati. Alla fine, tra via Amba d’oro e via Panoramica, risulterà di sette il numero delle vetture danneggiate. E per danneggiamento aggravato sono stati denunciati tutti e quattro in stato di libertà. Ma hanno dovuto fare i conti anche con la sanzione da 400 euro per violazione delle norme anticovid, essendo scattato da tempo il coprifuoco quando sono stati sorpresi dai carabinieri, intorno all’una e trenta, a danneggiare auto. Dei quattro uno solo è minorenne, il sedicenne, mentre gli altri hanno 18, 19 e 20 anni. Uno solo poi, è risultato già noto alle forze dell’ordine. Tutti avrebbero capito, in ogni caso, d’averla combinata grossa. Dai primi accertamenti dei carabinieri è emerso anche che alcune auto potrebbero essere state colpite mentre i teppisti si stavano spostando a bordo della minicar. L’intervento dei carabinieri è andato a buon fine anche perchè in zona c’era una delle pattuglie che erano impegnate nei controlli disposti dal comando provinciale. I carabinieri sono così riusciti a intervenire velocemente e a intercettare i quattro giovani. Ora per loro ci sono gli strascichi penali e la sanzione per la violazione delle norme anticovid. Per i proprietari delle auto, invece lo spettacolo desolante delle vetture danneggiate, in modo anche molto pesante. Sono usciti di casa nella notte per capire meglio cosa stesse succedendo e si sono ritrovati a dover prendere atto di quanto era accaduto alle automobili. Nelle prossime ore sarà certamente più dettagliata la conta dei danni. Ma sin dalle ore immediatamente successive al fatto sembrava certo che l’entità non fosse in alcun modo trascurabile. La certezza è in ogni caso quella di gesti che assumono una dimensione diversa dalla bravata. Gesti compiuti nella convinzione di poterlo fare senza essere scoperti in un sabato sera che doveva essere concluso, in modo molto diverso, alcune ore prima. •.

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