«In quel momento la volevo uccidere. Perchè tanta violenza? Perchè c’erano dei sentimenti, anzi no, ritratto e non voglio rispondere a questa domanda. È stato un raptus». Così Enzo Galesi nell’interrogatorio sostenuto questa notte davanti al pubblico ministero di Brescia Carlo Pappalardo, nel quale ha ammesso l’omicidio dell’ex compagna Elena Casanova, 49enne uccisa a colpi di martello.
Tra i primi ad arrivare in via Fiorita, a Castegnato nel Bresciano, teatro del femminicidio, è stato l’ex marito della vittima che era in auto con la figlia 27enne e stava andando verso casa sua a pochi metri di distanza. «L’ho visto davanti a Elena che era a terra, era lì, fermo immobile, fumava una sigaretta. Ho capito fosse successo qualcosa, e in quel momento ho pensato solo a portare via mia figlia» ha raccontato l’ex marito di Elena Casanova.